Politica

Fisco, flat tax incrementale, 3 aliquote anche... Tempi e modi della riforma

Di Alberto Maggi

Delega fiscale, intervista ad Alberto Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera

Che cosa prevede la delega a favore delle aziende?
"Tante le novità, come per l’IRAP, che verrà abolita: si tratta di un’altra delle battaglie identitarie della Lega. Per le imprese, abbiamo anche l’istituzione del concordato preventivo biennale e il rafforzamento dell’adempimento collaborativo per migliorare la lotta all’evasione fiscale, con differenziazione delle sanzioni a seconda della pericolosità fiscale. Un conto infatti è evadere, altra cosa aver presentato correttamente la dichiarazione dei redditi ma non riuscire a pagare per via di situazioni di crisi, come quelle a cui il Covid ci ha costretto. La lotta all’evasione viene così caratterizzata da un cambio di impostazione sostanziale, passando da repressiva a preventiva. Per le Imprese c’è inoltre una riduzione dell’aliquota IRES destinata alle realtà produttive che investono e assumono, generando nuova occupazione e dunque ulteriori effetti positivi a cascata sull’economia. E ancora, accorpamento delle scadenze e nessun adempimento nel mese di Agosto, unitamente alla graduale abolizione ISA/studi di settore".

Il passaggio alle tre aliquote varrà anche per i pensionati?
"Certo, varrà per tutti.  La direzione è quella di una concreta razionalizzazione del sistema fiscale italiano. Viene anche introdotto il graduale perseguimento dell’equità orizzontale, con no-tax area uguale per dipendenti e pensionati e riduzione delle aliquote Irpef da quattro a tre, con risparmi fiscali più elevati per il ceto medio. Non dimentichiamo che verranno realizzati Testi unici per ogni imposta e abolite tantissime leggi che creano complicazioni. Perché la complicazione fiscale è la tassa occulta che pagano purtroppo tutti, e che frena la crescita del nostro grande Paese".