Politica
M5s, Conte vuole smarcarsi dal Pd: all'opposizione ma da soli. Grillo chiede di parlare alla Costituente: la bomba
Travaglio suggerisce la linea all'ex premier: "Candidati come Orlando per gli elettori dei 5s sono invotabili. Meglio non partecipare piuttosto a qualche Amministrativa"
M5s, Conte al bivio: seguire l'indicazione di Travaglio o proseguire col campo largo. E Grillo intanto...
Il M5s si trova sempre più in difficoltà, come se non bastasse lo scontro Conte-Grillo in vista dell'assemblea costituente del 24 novembre, ecco la mazzata alle Regionali in Liguria, il candidato appoggiato dai 5s Orlando ha perso e il Movimento ha ottenuto un misero 4,5% di consensi. La sconfitta in Liguria, il nuovo tonfo nei consensi e lo strappo plastico dagli attivisti - riporta Il Corriere della Sera - sta inducendo a riflessioni lo stato maggiore. "Abbiamo bisogno di una identità chiara e nuova, di posizioni anche più nette", dice uno stellato di lungo corso. Marco Travaglio, molto ascoltato dai vertici del partito, ha spiegato sul Fatto il suo punto di vista sulle Regionali liguri: "Conte che ha perso (anche) per colpa di Orlando: ha donato altro sangue per il candidato perfetto per il Pd, ma invotabile per i suoi". Secondo Travaglio "Conte ha un'indicazione netta dagli elettori ancor prima degli Stati generali: niente alleanze organiche o rapporti preferenziali col Pd. Fino alle Politiche, il M5S faccia opposizione e intanto si rifondi e si apra alla società cercando dei candidati credibili e i votanti perduti. Anche a costo di ritirarsi per un po' dalle Amministrative".
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Ma Conte dovrà vedersela, con ogni probabilità, anche con lo show di Grillo all'assemblea costituente. Il garante infatti - in base a quanto risulta a La Repubblica - sarebbe intenzionato a salire sul palco e dire tutto quello che pensa, questa volta guardando in faccia Conte. Da Genova i fedelissimi non fanno filtrare nulla, ma neanche smentiscono l’ipotesi. Del resto, il palco è l’habitat naturale del comico, dove da sempre riesce a tirare fuori il meglio (o il peggio, dipende dai punti vista) di sé. A Grillo poi sparare a zero è sempre riuscito molto meglio che mediare o ricucire. In questo senso il suo ultimo post sul proprio sito intitolato "Movimento compostabile" è una traccia potenzialmente perfetta per un ultimo "spettacolo", quello che vorrebbe calare il sipario sulla storia, 15 anni dopo la fondazione: "Io rivendico, da creatore del movimento, il mio diritto all’estinzione del movimento. Io quando vedo questa bandiera dei 5 Stelle, con davanti il mago di Oz, che parla di democrazia diretta, mi viene un buco nello stomaco".