Boschi come Berlusconi: in conflitto di interessi. Parteciperà al CDM
Maria Elena Boschi parteciperà «al 100 per cento» al consiglio dei ministri dal quale uscirà il nome per la Banca d' Italia. Nessuno le chiederà di assentarsi e lei non ha intenzione di farlo. Il conflitto d' interessi non c' è. E il governo, in questo momento, deve evitare l'apertura di altri casi, scrive Repubblica.
Luigi Di Maio ha accusato la sottosegretaria alla presidenza, insieme con Renzi, di essere «l' aguzzina dei correntisti, altro che difesa dei risparmiatori». Al leader dei 5 Stelle la Boschi ha risposto sfidandolo a un confronto in tv: «Non ho una banca, mio padre è stato 8 mesi vicepresidente di Banca Etruria ed è stato commissariato dal nostro governo. Dunque, noi i correntisti li abbiamo salvati».
Ma il punto sul conflitto d'interessi lo solleva Arturo Scotto, uno dei leader di Mdp, presentando un'interrogazione parlamentare: può la figlia di Pier Luigi Boschi, sanzionato da Consob e Banca d' Italia per Banca Etruria, decidere le sorti di uno dei sanzionatori? è la domanda di Scotto. «Boschi stia lontana qualche chilometro dal cdm che nominerà il governatore. Gli ascari del renzismo si scoprono paladini dei risparmiatori dopo essere andati a braccetto con Marchionne e Farinetti », attacca Scotto.