Politica

Pd: chi è Minniti, l'aspirante alla segreteria, ex dalemiano che odia Salvini

Pietro Mancini

Chi è Marco Minniti, l'aspirante alla segreteria del PD, l’ex dalemiano, che odia Salvini

Matteo Renzi, per Ferruccio de Bortoli, è un "maleducato di successo". Marco Minniti, che aspira alla segreteria del PD, è una persona educata e un parlamentare abile e fortunato.
 
Talvolta, esagera nella diplomazia. Di recente, ha ossequiato, su RAI3, persino Achille Occhetto, confidando nel generale oblio sul "niet" del fondatore del PDS alla candidatura alla Camera, in Calabria, dell'allora giovane segretario regionale.
 
Come Berlinguer, che-Giancarlo Pajetta dixit-si iscrisse, da ragazzo, alla segreteria del PCI, Minniti è stato, sempre, un leale e obbediente esecutore della linea politica di tutti i segretari generali : da D'Alema a Veltroni, da Bersani a Renzi.
 
L'ex "Lothar" dell'allora premier con i baffi è stato molto attento a curare i rapporti con i politici, i magistrati e i militari di primo piano, come sottosegretario, di lungo corso, a Palazzo Chigi, con la delega al coordinamento dei servizi di sicurezza.
 
La vicinanza al vertice del post-PCI  ha garantito a Minniti la blindatura in collegi sicuri. Venne, tuttavia, trombato, nella sua città, Reggio Calabria, nel 1996, perdendo la sfida con il forzista Amedeo Matacena jr. poi condannato per concorso esterno con la 'ndrangheta e latitante.
 
Un ricordo personale, indicativo della freddezza del politico calabrese. Molti anni fa, tentai l'elezione alla Camera dei deputati, salendo (nessuno è perfetto...) sulla "gioiosa macchina da guerra" dei progressisti, guidata da Occhetto, a sorpresa surclassata da un debuttante "pilota" di Arcore, Silvio Berlusconi. Pur non risultando eletto, feci registrare un buon risultato : circa 22 mila voti.
 
Dall'allora capo dei progressisti calabresi, Minniti, non ricevetti neppure una telefonata o un messaggio...
 
Prima di essere stato dalemiano, poi veltroniano e, oggi, seppur freddamente, renziano, il predecessore di Matteo Salvini- che odia...cordialmente- è, innanzitutto, minnitiano...