Politica

"Berlusconi al Colle? Ha il 10% di chance.Divisivo, avrebbe contro metà Paese"

Di Alberto Maggi

Quirinale, intervista di Affaritaliani.it a Roberto Formigoni

Però pare che Silvio Berlusconi, che lei conosce benissimo, punti con decisione al Quirinale. Non ha chance?
"Berlusconi nell'ultimo periodo ha guadagnato consensi, ma non credo realisticamente che abbia chance di diventare Presidente della Repubblica. Al massimo possiamo dargli il 10% di chance. Poi tutto può essere, per carità, a patto che Matteo Salvini e Giorgia Meloni mantengano la parola data e non lo stiano ingannando e a patto che Berlusconi trovi cinquanta voti di ex grillini in Parlamento".

Insomma, difficile, quasi impossibile...
"Francamente sconsiglierei a Berlusconi di farsi eleggere con due o tre voti di maggioranza, per la sua storia non merita questo. Sarebbe un Re Travicello, eletto con una maggioranza risicata e che avrebbe contro quasi la metà del Parlamento e dell'opinione pubblica. Sono fattori da tenere presente".

Matteo Renzi e i parlamentari di Italia Viva voterebbero Berlusconi Presidente?
"Dipende dalle condizioni. Renzi è sicuramente attratto più dalla prima soluzione (Draghi premier e Mattarella bis), poi che si stia avvicinando al Centrodestra lo vedono tutti a occhio nudo. Ma il leader di Italia Viva vuole che il Presidente sia eletto con una maggioranza molto ampia e che goda di forte consenso anche nell'opinione pubblica. Al di là dei meriti di Berlusconi, è un personaggio divisivo e continuerebbe ad esserlo anche al Quirinale. Quello di Capo dello Stato non è un ruolo adatto a Berlusconi, nonostante le sue doti. Leggendo questa intervista spero che il presidente di Forza Italia non ne abbia a male, ma proprio per i suoi meriti e la sua capacità di cambiare l'Italia e di passare dalla Prima alla Seconda Repubblica, Berlusconi è una figura divisiva".