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Juventus, procedimento disciplinare Uefa. Champions, ecco cosa rischia davvero

Juventus esclusa dalla Champions League e Napoli ripescato? Ecco cosa può accadere con l'indagine Uefa per la Superlega

Juventus, procedimento disciplinare Uefa. Champions League a rischio?

"A seguito di un'indagine condotta dagli ispettori sull'etica e disciplina della UEFA in relazione al cosiddetto progetto 'Super League', è stato avviato un procedimento disciplinare contro Real Madrid CF, FC Barcelona e Juventus FC per una potenziale violazione del quadro giuridico della UEFA. Ulteriori informazioni saranno rese disponibili a tempo debito". E' la comunicazione della UEFA guidata da Aleksander Ceferin sul proprio portale web. A rischio la partecipazione alla prossima Champions League?

Juventus esclusa dalla Champions League? Ricorso al Tas e sospensione della pena Gli scenari

I rumors di queste settimane hanno raccontato dell'ipotesi di una o due stagioni fuori dalle coppe europee (e nel breve la prima misura porterebbe al ripescaggio del Napoli). Solo che, in questo caso la Juventus reagirebbe iniziando una battaglia di ricorsi (in primis al Tas di Losanna) e controricorsi e l'iter giudiziario si prospetterebbe lungo. A quel punto sarebbe probabile anche un'iniziale sospensione dell'eventuale provvedimento che a quel punto slitterebbe nella stagione successiva alla prossima, quella 2022-2023.

Non solo. Juventus, Real Madrid e Barcellona potrebbero uscire dal diritto sportivo, andando davanti all'Unione Europea, invocando la tutela della libera concorrenza contro il monopolio dell'UEFA

Il procedimento disciplinare nei confronti di Juventus, Barcellona e Real Madrid è stato intrapreso della Uefa perché i 3 club non hanno ancora preso le distanze dal progetto Superlega. Manchester United, Liverpool, Manchester City, Chelsea, Tottenham, Arsenal, Milan, Inter e Atletico Madrid, che avevano aderito alla Nba del calcio, si sono poi chiamate fuori, patteggiando con l'Uefa (5% dei ricavi delle prossime coppe, multa complessiva di 15 milioni e decalogo in cui accettano di cancellare il progetto Super League)