Sport

Locatelli gol... Milan-Juventus la decide lui 7 anni dopo (lo stesso giorno)

di redazione sport

Manuel Locatelli decide (con deviazione di Krunic) Milan-Juventus. "Ho pensato al gol di 7 anni fa..."

Locatelli gol... Milan-Juventus la decide lui 7 anni dopo (lo stesso giorno)

Milan e Juventus viene decisa da un gol di Manuel LocatellI: esattamente sette anni fa, nello stesso giorno. Dal 22 ottobre 2016 al 22 ottobre 2023, la sfida di San Siro è sempre nel segno del centrocampista lombardo. Solo che la prima volta avvenne con una rete bellissima - palla sotto l'incrocio dei pali e nulla da fare per Gigi Buffon - che consegnò la vittoria al Milan di Vincenzo Montella contro la Juve di Max Allegri.

Questa volta, il suo tiro dal limite - deviato da Rade Krunic - regala il successo alla Juventus (sempre di Max Allegri). Il minuto pure è quasi lo stesso: al 65° la prima volta, al 67° in questo caso.

Manuel Locatelli decide Milan-Juventus. "Ho pensato al gol di 7 anni fa..."

"Ho pensato al gol di 7 anni fa prima della partita, ne ho parlato anche con la mia famiglia. Dedico a loro la partita, la vita è incredible. Prima della gara Rabiot mi ha detto di farlo stavolta nella porta giusta", le parole di Manuel Locatelli dopo aver deciso Milan-Juventus con un gol che riporta i bianconeri a meno uno dai rivali rossoneri e in scia all'Inter capolista (a +2 dalla Signora). Sulle lacrime dopo la gara: "Giocare qui è sempre speciale, io sono cresciuto qui. La vita poi mi ha portato a fare altre scelte e sono nella squadra che volevo. Mi sono emozionato".

niang locatelli
 

Milan-Juventus 0-1 nel segno di Locatelli (con deviazione di Krunic)

La Juventus firma il colpo della nona giornata di Serie A, battendo di misura il Milan nel big match di San Siro. 1-0 il risultato finale deciso dall'ex Locatelli nel corso della ripresa, grazie ad un tiro da fuori deviato fortuitamente da Krunic. Decisiva anche l’espulsione di Thiaw a pochi minuti dall’intervallo, che ha costretto i rossoneri all’inferiorità numerica per gran parte della gara. La squadra di Allegri sale a 20 punti e si porta a -2 dalla vetta, tornata definitivamente in mano all’Inter, seguita proprio dagli uomini di Pioli che restano a quota 21.  Con un avvio intraprendente e molto aggressivo i rossoneri provano subito a dar filo da torcere agli avversari, creando la prima vera palla gol a ridosso del quarto d’ora: Leao mette al centro da sinistra, Giroud controlla e di mancino batte a rete trovando un miracolo di Szczesny. Con il passare dei minuti però vengono fuori anche i bianconeri, che spaventano Mirante con due tentativi di Kostic prima e Rabiot poi, entrambi terminati a lato.

L’episodio che potrebbe far girare la sfida arriva al 40’, quando Thiaw, da ultimo uomo, stende Kean lanciato a rete rimediando un inevitabile cartellino rosso. Il Diavolo è costretto a proseguire in inferiorità numerica e prima del riposo rischia anche d’incassare il vantaggio juventino, fallito da due passi proprio da Kean su un cross di Rabiot. Ad inizio ripresa, nonostante l’uomo in meno, il Milan parte pigiando il piede sull’acceleratore e portando pressione nella metà campo ospite, senza però creare grandi pericoli dalle parti di Szczesny.  La Juve non s’intimorisce e, forte del vantaggio numerico, poco dopo l’ora di gioco trova l’episodio anche per il vantaggio nel risultato: Locatelli calcia da fuori e pesca una deviazione decisiva di Krunic che mette fuori causa un incolpevole Mirante. Gli uomini di Allegri si mettono a gestire senza troppi problemi e, nel finale, avrebbero due ghiotte chances con Vlahovic per chiudere i conti. Mirante però si supera e prova a tenere a galla i suoi, ma prima del triplice fischio succede poco altro.