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Pennetta, che show di Flavia alla festa nella sua Brindisi. Le foto
Brindisi ha regalato una festa indimenticabile alla Pennetta, tornata da New York per festeggiare la vittoria nell'Open degli Stati Uniti contro la tarantina Roberta Vinci. Flavia è stata travolta dall'abbraccio caloroso della sua gente: ovazione sul lungomare che si affaccia sul porto e spettacolare festa celebrativa. La numero 8 del circuito Wta (sua migliroe classifica in carriera, lei che fu la prima italiana a entrare tra le top-10) ha mostrato tutta la sua emozione, mentre si è raccontata a 360°.
"Ero la rompiscatole del circolo tennis Brindisi ho iniziato a 4 anni e stavo sempre davanti al muro a palleggiare e non era consentito. Il custode mi mandava via, ma io ancora lì. Poi ho praticato tanti sport, ma ho amato il tennis più che mai e l'ho scelto. E' andata bene, si è visto", ha spiegato Flavia.
Ricordando tutti quelli che le sono stati vicino in questo cammino che l'ha portata al successo più grande nella storia del tennis femminile italiano (insieme al Roland Garros di Francesca Schiavone): da mamma Concita, a papà Oronzo sino alla Giorgia. Tutti lì sotto il palco a veder Flavia insieme ai bimbi della scuola tennis Brindisi. E tra i presenti anche i maestri di tennis che hanno lavorato con lei aiutandola a crescere: "Mi ricordo di un contratto firmato con mio padre quando avevo 14 anni. Se fossi diventata la numero 500 del mondo a 18, mi avrebbe comprato il motorino". I risultati sono arrivati, ben più importanti di quelli sperati: "Mi ha comprato poi la vespa".
A 14 anni, andò al centro federale di Roma e lì era "in stanza con Roberta Vinci, proprio con lei. Ci sono stata quattro anni. Lei vinceva sempre contro di me quando eravamo piccole. Ero una rompiscatole, avevo tappezzato la stanza di poster di Leonardo di Caprio".
Un maxi schermo ha fatto rivivere la magia dello Us Open vinto, insieme alle foto scattate dopo il torneo su un grattacielo di Manhattan, inclusa quella con il fidanzato Fabio Fognini (numero 32 del ranking Atp). I due finiranno per sposarsi, con benedizione di papà: "Prima o poi" ha detto Flavia che gli ha chiesto: "Papà, sei d'accordo?".
Flavia e la Puglia: "Il posto più bello del mondo è casa mia". E ha rilanciato l'appello per far giungere il treno Frecciarossa nel Salento: "Ho scoperto oggi che non c'è, le nostre zone sono bellissime, meritano questo".
Il miglior momento tennistico della sua carriera? "Ce ne sono infiniti, non saprei quale preferire, ma questo sicuramente è unico".