Affari Europei
Europee 2019: data, come si vota e candidati
Elezioni europee 2019: ecco la data, come si vota e quali saranno i candidati
EUROPEE 2019
Non sono mai state così importanti. Le elezioni europee 2019 sono ancora lontane, ma non troppo, ma già si prefigura un'importanza fondamentale delle urne comunitarie per decidere il futuro dell'Unione europea. Il continente sta infatti vivendo sfide senza precedenti. Dalla Brexit all'ostilità di Donald Trump espressa con dazi e minacce sulla Nato, alla crescita di partiti e movimenti anti sistema, dall'Italia alla Germania fino ai paesi del Nord e quelli di Visegrad. Ecco allora che le elezioni europee 2019 potrebbero scrivere una pagina fondamentale per il futuro dell'Ue, riscrivendone regole e centri di potere.
EUROPEE 2019 DATA
Le elezioni europee del 2019 si terrano nei 27 stati membri dell'Unione europea (per la prima volta non parteciperà il Regno Unito per l'uscita dall'UE dopo la Brexit) tra il 23 e il 26 maggio, come deciso unanimemente dal Consiglio dell'Unione europea. In accordo con l'art. 10 e 11 sull'elezione diretta del Parlamento europeo[2], le elezioni devono essere tenute ogni cinque anni nel primo fine settimana disponibile al termine del precedente mandato elettorale. Poiché le elezioni europee del 2014 si sono tenute dal 22 al 25 maggio, le elezioni sono state fissate dal 23 al 26 maggio 2019. Ogni Stato membro dell'Unione europea avrà la libertà di definire in quali e per quanti giorni mantenere aperte le urne sul proprio territorio, sempre rispettando la finestra individuata, rendendo possibile a ciascun paese membro di scegliere dei giorni abituali: come ad esempio la domenica in Germania e in Italia.
EUROPEE 2019 COME SI VOTA
Il Parlamento europeo è composto da 751 deputati eletti nei 28 Stati membri dell'Unione europea allargata. Il 13 giugno 2018 il Parlamento ha approvato il cambiamento del numero dei seggi nel dopo Brexit. I numeri nella nostra infografica. Gli eurodeputati hanno approvato la decisione del Consiglio, basata su una precedente proposta del Parlamento che prevede la riduzione del numero dei parlamentari dopo il ritiro effettivo del Regno Unito e alcuni cambiamenti nel numero dei seggi assegnati a ciascun paese, che aumenterà in certi casi. Il Parlamento europeo conta oggi 751 seggi, il numero massimo consentito dai trattati UE. Di questi 751, 73 seggi sono assegnati al Regno Unito, lo stesso numero dell’Italia. La decisione prevede di redistribuire 27 di questi seggi ad altri paesi e tenerne da parte 46 per le future adesioni. Quindi il numero di parlamentari totali eletti per la prossima legislatura sarà, secondo questo sistema, 705. Dal 1979 i deputati sono eletti a suffragio universale diretto per un mandato quinquennale. In Italia, la legge elettorale europea è improntata allo spiccato principio di proporzionalismo puro che, all'epoca della sua ideazione, informava tutte le leggi elettorali italiane. Con legge 20 febbraio 2009, n. 10 il Parlamento italiano ha introdotto una soglia di sbarramento del 4%, cui hanno votato a favore tutti i cinque partiti dotati di un proprio gruppo parlamentare. La legge prevede la possibilità di esprimere il voto di preferenza: ogni elettore può indicare fino a tre candidati della lista circoscrizionale votata. Nell'aprile 2014 la normativa riguardante i voti di preferenza è stata modificata per rafforzare la rappresentanza di genere: la terza preferenza è annullata qualora l'elettore indichi tre candidati dello stesso sesso.
EUROPEE 2019 CANDIDATI
Nelle elezioni europee 2019 si eleggeranno dunque 705 europarlamentari. L'Italia dovrebbe esprimere 76 seggi. Il Parlamento europeo agisce in qualità di colegislatore e condivide con il Consiglio il potere di adottare e modificare le proposte legislative e di decidere sul bilancio dell'Ue. Vigila inoltre sull'operato della Commissione e degli altri organi dell'UE e coopera con i parlamenti nazionali degli Stati membri. Tutti i Paesi inizieranno però lo spoglio dei voti alle 23.00 del 26 maggio, in modo tale da rendere lo scrutinio una procedura simultanea in tutta l'Unione. Le elezioni europee del 2019 rappresenteranno la nona tornata elettorale per il Parlamento europeo, che si tengono ininterrottamente dal 1979. Ancora non si conoscono i nomi dei candidati alle europee 2019, perché le liste saranno stilate nei prossimi mesi. Si tratterà comunque di un test molto importante per vedere la tenuta di M5s e Lega, al momento i primi due partiti italiani secondo tutti i sondaggi, e seguire la possibile rinascita oppure il crollo definitivo delle forze tradizionali come Pd e Forza Italia.