Vincenzo Boccia, Presidente dell'Università Luiss Guido Carli ad Affaritaliani.it: “Occorre speranza, sogno e strumenti. Saranno gli ottimisti a definire il futuro, il mondo economico non può infatti che lavorare in chiave di ottimismo nelle aspettative. Occorre confrontarsi su tutti gli strumenti in chiave europea per costruire un modello post Covid. In questo contesto la formazione diventa un asset strategico per il futuro del Paese. E' necessario include i giovani e metterli nella condizione di avere le competenze per affrontare un futuro sempre più complesso. È importante che gli studenti possano frequentare le lezioni, anche se da remoto. Quello che importa, infatti, è costruire un percorso di formazione al di là delle modalità. Dobbiamo lavorare a un progetto massivo attirando giovani nelle nostre università di qualità per costruire il futuro ceto dirigente di questo Paese e ridurre i divari sociali all’interno del Paese”.