Milano, 12 ott. (askanews) - Non sarà l'Enterprise ma il capitano Kirk è pronto a tornare sulla plancia di un'astronave. Questa volta, però, sarà tutto vero e non in uno studio di Hollywood.Il 13 ottobre 2021 - con un giorno di ritardo rispetto a quanto preventivato inizialmente, a causa delle condizioni meteo in Texas - il capitano James Tiberius Kirk della serie Tv "Star Trek", alias l'attore William Shatner, partirà davvero per lo Spazio, con il volo suborbitale della missione Ns-18 della Blue Origin di Jeff Bezos. Il lancio del razzo New Shepard dovrebbe avvenire alle 15.30 ora italiana.Insomma, dopo aver passato gran parte della sua vita a vagare - nella finzione cinematografica - in lungo e in largo per la galassia con l'Enterprise, "alla scoperta di strani, nuovi mondi, per arrivare là dove nessuno è mai giunto prima", il capitano Kirk, anche se solo per pochi minuti, nello Spazio ora ci andrà veramente. Non solo; a 90 anni compiuti, William Shatner diventerà anche l'uomo più anziano ad aver mai volato nello Spazio. Cn lui ci saranno gli imprenditori Chris Boshuizen e Glen de Vries e la vicepresidente di Blue Origin per le operazioni di volo, Audrey Powers.Il volo suborbitale prevede che, dopo il distacco dal lanciatore, la capsula con a bordo Shatner e gli altri 3 "astronauti", descriverà un'ampia parabola superando, nel punto più alto, la linea di Karman a 100 km d'altezza ritenuta, idealmente, la soglia dello Spazio.Pochi minuti in microgravità, con la vista mozzafiato della Terra, prima di rientrare nell'atmosfera appesa ai paracadute e riatterrare nel deserto texano.Per la Blue Origin si tratterà del secondo volo con un equipaggio reale dopo quello del 20 luglio 2021, al quale ha preso parte lo stesso Jeff Bezos assieme al fratello Mark, alla 82enne Wally Funk e al 18enne Oliver Daemen.