Coronavirus
Pasqua, fila inutile all'ospedale. 50 cittadini beffati, medici tutti a casa
Amara sorpresa al Policlinico di Tor Vergata a Roma, appuntamenti fissati ma struttura chiusa
Pasqua, fila inutile all'ospedale. 50 cittadini beffati, medici tutti a casa
Le parole del commissario per l'emergenza Coronavirus Figliuolo non sono state proprio prese alla lettera al Policlinico universitario di Tor Vergata a Roma. Il generale nei giorni scorsi aveva dichiarato: "Non perderemo un solo attimo, vaccineremo senza sosta anche durante le Feste". Ma per una cinquantina di cittadini, invece, - come riporta Leggo - la Pasqua è stata piuttosto amara, perchè come da appuntamento si sono regolarmente presentati per la vaccinazione, ma ad attenderli non hanno trovato nessuno. "Non c’era un medico, un infermiere, un amministrativo. Ospedale deserto" racconta a Leggo Andrea che aveva accompagnato la nonna - 100 anni - a vaccinarsi.
"Hanno chiuso il centro vaccini - prosegue Andrea - senza la premura di mandare un sms, una email, fare una telefonata. Non hanno neanche stampato un cartello da affiggere all’ingresso". Vi rendete conto, una donna di cento anni, portata con molte difficoltà a Tor Vergata, nel giorno di Pasqua, era felice di vaccinarsi, ma invece della tanto desiderata dose, ha trovato "solo" una guardia giurata. Molti, infuriati, hanno chiesto - invano - spiegazioni: non c'era nessuno che potesse offrirgliele. Eppure sui loro telefonino, tre giorni fa, era arrivata via sms la conferma della loro prenotazione. Ma il centro vaccinale era chiuso, gli addetti a casa a godersi probabilmente a godersi abbacchio e colomba. E loro, invece, tutti radunati nell'atrio del Policlinico senza avere una spiegazione ufficiale. Una scena surreale.