Coronavirus

Vaccino, Pfizer-Biontech chiedono l'autorizzazione in Ue. LA SVOLTA

Pfizer-Biontech vicine al traguardo, chiesto l'ok finale all'agenzia regolatoria europea (Ema). In 7 giorni pronti anche i dati dxi AstraZeneca per approvazione

Pfizer e Biontech hanno depositato la domanda di autorizzazione del loro Vaccino anti COvid-19 in Ue presso l'Agenzia europea dei medicinali e puntano a iniziare la distribuzione entro la fine del mese. E' una svolta perchè significherebbe partire con la vaccinazione già a gennaio e quindi mettere in sicurezza tutte le fasce più deboli (anziani) e piu esposte (operatori sanitari e forze dell'ordine). 

"Se tutto va bene, i primi cittadini europei potrebbero essere vaccinati prima della fine di dicembre e questo sarebbe un enorme passo verso il ritorno a una vita normale", ha ribadito la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in un videomessaggio alla conferenza delle commissioni per gli Affari europei dei Parlamenti nazionali. "C'e' una luce in fondo al tunnel, ma dobbiamo essere disciplinati fino a che avremo una vaccinazione appropriata - ha aggiunto - l'incertezza continua, ma in modo diverso da marzo e oggi sappiamo che c'e' una via d'uscita. La buona notizia e' che abbiamo gli strumenti per combattere il virus", ha concluso. 

Sempre sul fronte vaccini, entro una settimana, AstraZeneca consegnerà la documentazione per l'approvazione del vaccino (Oxford) alle agenzie regolatorie. Lo ha affermato Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato di Irbm Pomezia, che collabora allo sviluppo, ospite del programma "L'imprenditore e gli altri" su Cusano Italia Tv. "La capogruppo AstraZeneca sta predisponendo tutta la documentazione, tutto il pacchetto da consegnare alle agenzie regolatorie - ha spiegato Di Lorenzo -. Confido che entro una settimana questo pacchetto sara' pronto e consegnato".