Costume

Napoli, dopo il caffè anche il "parrucchiere sospeso"

 

A Napoli dopo il caffé sospeso arriva il "coiffeur sospeso", ovvero il parrucchiere gratis per le donne che, a causa delle difficoltà economiche, sono costrette a rinunciare alla cura del proprio aspetto.È l'iniziativa ideata da Salvatore Visone e Maria Mastracchio, titolari del salone di bellezza HairStudio76 in vico Due Porte a Toledo, nei Quartieri Spagnoli."Guardi la gente passare - spiega Visone - persone anziane che alzano lo sguardo, guardano il salone poi lo abbassano e vanno via e non hanno nemmeno il coraggio di chiederti quanto costa, allora là ti scatta un qualcosa e dici: la signora del parrucchiere ha un vecchio ricordo, non lo vede da anni. E in quel momento mi è venuta l'idea di donare 20 tagli e 20 pieghe alle persone che percepiscono il minimo dallo Stato, la pensione sociale".Le donne per poter prenotare devono presentare un libretto che attesti l'effettiva percezione della pensione minima. Per adesso la cosa è stata circoscritta alle prime 20 clienti che hanno fatto richiesta ma già si pensa di ripetere l'offerta."Prima di Natale, in occasione delle feste - conclude Visone - e poi vogliamo creare una rete con altri negozi, anche non parrucchieri, con persone che vogliano regalare una mezza giornata spensierata a queste donne; un supermercato può regalare un pacco di caffé, la trattoria un tavolo per 5 persone, un barbiere può fare barba e capelli agli anziani. Insomma, qualcosa che rimanga e che non sia solo l'effetto del momento".