Cronache
1992 e le offese postume del film a Giacomo Mancini senior
"La fiction "1992" ha stravolto completamente la verità su quanto accaduto a Giacomo Mancini, innanzitutto, negandogli il ruolo di statista e poi inscenando una prima pagina del Corriere della Sera, mai stampata.
Lo afferma il coordinamento regionale di Ncd Calabria. "Nella fiction, l'on.Mancini viene chiamato "dottore" da Di Pietro- si legge nella nota- e addirittura compare una pagina del Corriere nella quale si legge " Mancini ideatore del sistema delle tangenti ".
Come è noto- prosegue Ncd- lo statista cosentino si recò da Di Pietro per difendere la memoria di Vincenzo Balzamo, tesoriere del Psi, morto a seguito dello stress di quel periodo. Inoltre- prosegue ancora la nota- Mancini non era ministro da 17 anni, non era stato rieletto deputato ed era sempre stato avversario di Craxi.
Dispiace che il regista della fiction, nativo di Saracena, in provincia di Cosenza- conclude Ncd Calabria- abbia totalmente ignorato questi fatti, rappresentando all'Italia un'immagine, completamente falsa, di Giacomo Mancini!".