Cronache

Forconi, la Polizia perquisisce le case di leader ed esponenti

Forconi, perquisite le case di 18 esponenti. Nel mirino l'"ordine di cattura popolare"

La Polizia di Stato di Latina sta effettuando una serie di perquisizioni domiciliari su tutto il territorio nazionale nei confronti di leader ed esponenti del "Movimento 9 Dicembre - Forconi". Destinatari delle perquisizioni sono aderenti al movimento che hanno manifestato l'intenzione di realizzare una serie di condotte finalizzate ad eseguire il cosiddetto "ordine di cattura popolare", un documento redatto da alcuni tra le persone ora indagate e dal contenuto fortemente istigatorio con il quale si incitano i cittadini ad "arrestare" tutti i parlamentari della Repubblica, gli esponenti del governo e persino il presidente della Repubblica. L'attivita' e' condotta dalla Digos di Latina, in collaborazione con le Digos di Ascoli, Campobasso, Como, Firenze, Roma, Taranto, Treviso e con il coordinamento della Direzione centrale della Polizia di Prevenzione.

perquisizioni forconi

Le perquisizioni riguardano 18 persone appartenenti o considerate comunque vicine al Movimento. Nel corso dell'indagine e' emerso come gli indagati, oltre ad aver depositato presso alcuni uffici di polizia l'"ordine di cattura popolare", un documento di 19 pagine, hanno anche postato sui social network inquietanti proclami di rivolta sociale e partecipato a iniziative di piazza illegali tra cui un estemporaneo tentativo di "arresto": era il 14 dicembre quando, nei pressi di Montecitorio, un gruppo di aderenti aggredi' l'ex parlamentare Osvaldo Napoli per eseguire il "primo arresto popolare di un politico". L'intervento di Polizia e Carabinieri in servizio di vigilanza scongiuro' conseguenze peggiori e permise di identificare e denunciare 14 persone.