Cronache

Imperia, il giropizza offerto ai vigili. Ma paga l'azienda che fa le rimozioni

Di Redazione Cronache

Scoppia lo scandalo nel comune ligure, ma il sindaco Scajola minimizza. La cena che fa infuriare i cittadini e l'ombra del conflitto d'interessi

Imperia, il caso della cena dei vigili urbani che imbarazza gli abitanti del comune ligure

Scoppia un caso nel comune di Imperia, il cui primo cittadino è Claudio Scajola, l'ex ministro berlusconiano famoso per la "casa a sua insaputa". Si è svolta nella cittadina ligure una cena di Natale, in particolare un giropizza con bibite per tutti. Ma si è sollevato un potenziale conflitto d'interessi perché - si legge su Il Fatto Quotidiano - ad offrire la cena ai vigili urbani è stata l'azienda che fa le rimozioni delle auto per i divieti di sosta: la Carrozzeria Pierino. Non si tratta di un appalto pagato a forfait: ogni auto rimossa in più porta nelle casse dell’azienda più profitti. Da ciò si può desumere che alla ditta interessino la produttività e il benessere degli agenti. Alla fine hanno partecipato in una quarantina, tra cui svariati ufficiali. Come prevedibile, la mangiata natalizia è finita sulla stampa locale.

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Claudio Scajola, al suo quarto mandato da sindaco, minimizza e sembra evocare un regolamento di conti tra carrozzieri: "Saranno i concorrenti che si sono arrabbiati – ha dichiarato Scajola al quotidiano Imperia Post. Non commento certe polemiche. Piuttosto, che tutti invitino a cena i vigili per la fatica che fanno. La vicenda - prosegue Il Fatto - è oggetto di un acceso dibattito cittadino, con toni che variano dalla barzelletta e alla conferma del pregiudizio atavico dell’automobilista multato verso la fine dell’anno, tempo di chiusura di bilanci comunali. Chi sembra esserci rimasto male è il finanziatore della cena, l’imprenditore Luigi De Caprio: "Non era manco una cena – ha detto al Secolo XIX –, solo un giro pizza".