Seattle, approvata la Amazon Tax: soldi andranno ai senzatetto
Dopo un lungo braccio di ferro, il consiglio comunale di Seattle ha approvato con un compromesso la cosiddetta "Amazon tax"
Usa: Seattle approva "Amazon tax" per aiutare senzatetto
Dopo un lungo braccio di ferro, il consiglio comunale di Seattle ha approvato con un compromesso la cosiddetta "Amazon tax". Si tratta di una tassa imposta alle grandi compagnie che servira' a finanziare le attivita' della citta' in favore dei senzatetto, purtroppo sempre piu' numerosi. Il consiglio ha votato in favore della risoluzione nonostante la forte opposizione di Amazon - l'azienda con il numero maggiore di impiegati nel settore privato - con quartier generale proprio a Seattle, nello stato di Washington. Al coro dei no, guidato dal colosso dell'e-commerce, si erano unite anche altre 131 grandi compagnie del territorio.
Il provvedimento, ora sulla scrivania della sindaca democratica Jenny A. Durkan per la firma finale, prevedere un contributo di 275 dollari per ogni impiegato a tempo pieno, da parte delle aziende che raggiungono i 20 milioni di fatturato annui. Il voto e' frutto di un compromesso che ha portato alla riduzione della trattenuta, stabilita inizialmente a 500 dollari. Da gennaio 2019 l'ordinanza interessera' il 3% delle aziende presenti sul territorio di Seattle. La tassa, che restera' in vigore 5 anni, fara' intascare al comune circa 44,7 milioni di dollari annui destinati alla costruzione di case popolari e al finanziamento di progetti di assistenza ai senzatetto.
Amazon: insorge contro tassa Seattle, "approccio ostile" al business
Amazon insorge contro la tassa sulle grandi aziende per finanziare iniziative a favore dei senzatetto approvata dalla citta' di Seattle, dove il colosso dell'e-commerce ha il suo quartier generale. "Siamo molto preoccupati per il futuro creato dall'approccio e dalla retorica ostile del consiglio (comunale) nei confronti delle aziende piu' grandi che ci costringono a mettere in discussione la nostra crescita qui", ha tuonato in una nota il vice presidente di Amazon, Drew Herdener. "La citta' non ha un problema di ricavi", ha attaccato, "ha un problema di efficienza nelle spese". Quando nel consiglio comunale di Seattle e' iniziato il dibattito sull'introduzione di quella che e' stata ribattezzata la "Amazon tax" la societa' di Jeff Bezos ha immediatamente sospeso i lavori per l'ampliamento della sua sede.