Cronache
Stresa, chi sono le vittime dell'incidente in funivia: 5 famiglie distrutte
Tra le vittime dell'incidente in funivia a Stresa un'intera famiglia israeliana
Italia sotto choc per l'incidente che ha tolto la vita a 14 persone e sconvolto 5 famiglie, in un lutto che travalica i confini nazionali: non solo perché la stampa di tutto il mondo ha riportato sgomenta la notizia, ma anche perché un'intera famiglia israeliana è stata distrutta. Padre, madre, un figlio, residenti a Pavia, i nonni venuti in visita da Israele, e un altro bimbo in gravi condizioni in ospedale.
Stresa, un'intera famiglia israeliana distrutta
Amit Biran, nato in Israele nel 1991, sua moglie Tal Peleg, nata in Israele nel 1994, e il loro bambino Tom di soli due anni hanno perso la vita nell'incidente in funivia, a Stresa, insieme ai nonni della donna, Barbara Cohen Konisky (71 anni) e Itshak Cohen (82), in Italia per una visita ai familiari. L'altro figlio della coppia, di cinque anni, è ancora in gravissime condizioni all'ospedale Regina Margherita di Torino. Amit Biran era iscritto all'Università di Medicina di Pavia.
La casa in cui Amit e Tal erano arrivati nel 2018 l’avevano appena lasciata: "Avevano traslocato un mese fa, in un appartamento più grande e più vicino al centro perché l’alloggio era diventato troppo piccolo da quando la famiglia si era allargata", racconta un vicino a La Stampa. Ma la vita di amit era legata anche a Milano, dove collaborava con la comunità ebraica occupandosi della sicurezza di una scuola coe volontario. "I suoi figli frequentavano la nostra scuola e proprio per questo lui si occupava di un servizio che noi chiamiamo protezione civile. Un ragazzo stupendo, sempre sorridente. Siamo increduli. Ci mancava solo questa dopo la terribile situazione di Israele", racconta il presidente della comunità ebraica di Milano Milo Hasbani.
Roberta e Angelo, i coniugi del piacentino
Roberta Pistolato e Angelo Vito Gasparro erano coniugi residenti nel Piacentino, ma originari di Bari. La coppia si trovava in gita al lago Maggiore per festeggiare i 40 anni di lei, da poco laureata in medicina e guardia medica alla Asl di Piacenza. La famiglia aveva ricevuto le ultime notizie alle ore 11, quando la ragazza aveva scritto alla sorella: "Stiamo salendo in funivia".
Serena e Mohammadreza, i fidanzati morti sul mottarone
Nell'incidente sul Mottarone sono morti anche Serena Cosentino, di 27 anni, e Mohammadreza Shahaisavandi, iraniano di 23 anni, fidanzati. Lei, di Diamante, in provincia di Cosenza, si era trasferita a Verbania da poco, dove aveva vinto un concorso come borsista di ricerca al Cnr - Istituto di Ricerca sulle Acque. Lui, residente a Diamante, viveva a Roma dove studiava, ed era andato a trovare la fidanza a Verbania, decidendo di trascorrere la giornata sul Mottarone.
Nell'incidente di Stresa hanno perso la vita Silvia e Alessandro, giovane coppia di Varese
Erano fidanzati anche Silvia Malnati, di 27 anni, e Alessandro Merlo, di 29, entrambi di Varese. Lei si era laureata il 23 marzo scorso, e insieme avevano deciso di trascorrere la domenica con una gita fuori porta, salendo sulla funivia poi caduta a Stresa. Il sindaco di Varese Davide Galimberti, all'Ansa, ha detto di aver "sentito le famiglie e fatto loro le condoglianze a nome di tutta la città". E ha aggiunto: "Sia fatta al più presto luce sulle cause della tragedia".
Vittorio, Elisabetta e Mattia, la famiglia morta nell'incidente della funivia
Un'altra famiglia distrutta dalla tragedia della funivia di stresa è quella composta da Vittorio Zorloni, di 55 anni, Elisabetta Persanini, di 37, e dal loro figlio di cinque anni, Mattia, morto dopo essere stato trasportato in ospedale a Torino. La coppia avrebbe dovuto sposarsia a breve, e aveva deciso di trascorrere la domenica sul Mottarone, dove ha poi trovato la morte nell'incidente che li ha visti precipitare con la funivia.