Cronache
Totti-Ilary, pace quasi fatta: trovato l'accordo tra le parti sulla separazione
Si va verso lo stop della separazione giudiziale: stop alla guerra tra l'ex Capitano e la showgirl
Totti-Blasi, stop alla guerra legale sulla separazione. L'ex capitano della Roma e la showgirl avrebbero trovato un accordo in primis economico per chiudere il loro matrimonio
Pace fatta, o quasi. Per Francesco Totti e Ilary Blasi è arrivato il momento di riporre le asce di guerra e trovare un accordo per una separazione serena. Hanno fatto zero a zero, per dirla in modo calcistico. Anche se in realtà chi esce leggermente sconfitto è l'ex capitano giallorosso che ha dovuto fare marcia indietro sulla richiesta di sconto sul mantenimento dei figli e come cessazione della vita coniugale. Da giudiziale, quindi, la separazione diventa consensuale: gli avvocati troveranno prima dell'udienza - fissata per metà ottobre - più o meno la cifra accordata in precedenza e la divisione dei giorni in cui poter stare con i tre figli, Christian, Chanel e Isabel.
Francesco Totti appare molto sereno, sta ritrovando la solita verve anche se inizia a mancargli l'ambiente della Serie A. Ai suoi amici più stretti avrebbe confidato la speranza di poter tornare nella dirigenza giallorossa anche se - e questo lo ha sottolineato in una recente dichiarazione - al momento non c'è stato alcun contatto da parte della famiglia Friedkin. E dopo i segnali lanciati dalla bandiera romanista per eccellenza potrebbe arrivare una chiamata da parte degli americani a Francesco: il ruolo che potrebbe ricoprire è quello di vicepresidente o una mansione apicale in società.
Ma tornando alla separazione il passo definitivo lo avrebbe fatto proprio Totti. Nell'udienza di ottobre sarebbero dovuti intervenire in aula gli amanti dei due, quelli che hanno innescato la miccia della separazione. Inoltre Ilary aveva in mano il jolly, o meglio i segreti economici degli investimenti di Totti. Meglio non rischiare un contrasto su cui ci si poteva far molto male e ripiegare su un bel pareggio che non fa male a nessuno. In fondo è la fine migliore per una storia iniziata come favola e trasformata in incubo col tempo.