Culture
Coronavirus, New Yorker sorpassa Vogue Usa, perde quota il magazine della moda
Un'inchiesta del New York Times ha stabilito che con l'avvento della crisi coronavirus è in atto un cambiamento di dominio all'interno dell'americana casa editrice Condé Nast.
In quanto dipendente dagli investimenti degli inserzionisti, ora in calo a causa dell’emergenza COVID-19, il magazine più redditizio del gruppo Vogue Usa, diretto da Anna Wintour starebbe perdendo il suo dominio, passato invece al The New Yorker, l'unico tra gli appartenenti al gruppo a non dipendere dagli abbonamenti economici.
Il CEO di Condé Nast Roger Lynch ha dichiarato al New York Times: "Credo che molti pensino a Condé Nast come a un grande business editoriale con tanta teatralità ed eccesso. Non è più quel tipo di azienda oggi - ha sottolineato il manager - Sono visibili trend, alcuni positivi e altri negativi, che erano già evidenti prima, la crisi li sta semplicemente accelerando".
Come riportato da Pambianco, lo stesso Roger Lynch ha ridotto il proprio stipendio del 50%, diminuendo del 20% quello di Wintour, per far fronte alla crisi. Una manovra questa, sottolinea il New York Times, che non eviterà il taglio di molti dipendenti.