Culture
Morto lo scrittore sudamericano Eduardo Galeano
Il mondo piange Eduardo Galeano. Il grande scrittore urugayano si è spento a Montevideo all'età di 74 anni, nello stesso giorno in cui è scomparso anche il premio Nobel Gunter Grass. Da una settimana era ricoverato in ospedale, in fase terminale di un cancro ai polmoni contro il quale lottava da anni. Tra le sue opere più famose ricordiamo Specchi (2008), Un incerto stato di grazia (con Sebastião Salgado e Fred Ritchin, 2002), Splendori e miserie del gioco del calcio (1997), La conquista che non scoprì l'America (1992), Memoria del fuoco (1982-1986). Ma soprattutto Le vene aperte dell'America Latina (1970), requisitoria contro lo sfruttamento coloniale e post-coloniale del subcontinente sudamericano, divenuta un caposaldo della sinistra negli anni Settanta e Ottanta. Un lavoro che Galeano considerava un parziale errore: "Doveva esssere un'opera di economia politica, solo che non avevo la formazione necessaria. Non mi pento di averlo scritto però è una tappa che, secondo me, è superata".