Economia

Autostrade, i tempi si allungano. Aumento di capitale di Cdp solo nel 2021

I fondi esteri ostacolano l'operazione. Vogliono advisor indipendenti

Autostrade, i tempi si allungano. Aumento di capitale di Cdp solo nel 2021

Il passaggio di proprietà di Autostrade dalla famiglia Benetton allo Stato tramite Cassa Depositi e Prestiti si complica sempre di più. La lettera inviata dal fondo estero TCi al ministero dei Trasporti allunga inevitabilmente le operazioni per il passaggio di proprietà. E’ un ginepraio - si legge sul Corriere della Sera - su cui dovranno confrontarsi advisor internazionali indipendenti. Perché Cassa Depositi nella lettera inviata venerdì scorso ad Atlantia, ritiene necessario costruire una scissione immediata di Aspi dalla holding controllata dai Benetton con contestuale quotazione in Borsa in modo che l’aumento di capitale riservato destinato alla Cassa (per il 33% di Autostrade) sia sottoposta ad una valutazione di mercato.

Anche se non è escluso che Atlantia possa vendere l’intera partecipazione dell’88% se la valutazione sarà congrua. Il memorandum di intesa potrebbe quindi slittare. Fonti - riporta il Corriere - parlano di sei mesi per un’Ipo di questa portata. Però occorre un quadro regolatorio chiaro. Perciò l’aumento di capitale di Cdp — che originariamente era previsto entro fine ottobre — nei fatti slitterà ad inizio 2021. Una ricapitalizzazione di almeno 3-3,5 miliardi.