Economia

Bpm Vita, analisti sulla bancassurance: Castagna si prepara per il risiko

Banco Bpm sotto pressione insieme a tutto il settore bancario a Piazza Affari, dove i titoli dell'istituto cedono a fine seduta il 2,76% a 2,76 euro. Il comparto perde l'2,36% a Milano e va in rosso anche a livello europeo, penalizzato dai timori sulle nuove misure di contenimento che potrebbero frenare la ripresa economica, con ripercussioni sulla solvibilità delle imprese e di conseguenza sulla qualità del credito degli istituti. Sul Ftse Mib perdono così terreno anche Bper (-3,18%), Intesa Sanpaolo (-2,35%), Unicredit (-3,09%), Banca Generali (-1,39%) e Banca Mediolanum (-3,05%).

Banco Bpm è così colpito dalle vendite nonostante il giudizio positivo degli analisti in merito all'accordo siglato venerdì con Covea per allineare le scadenza delle partnership bancassicurative del gruppo. L'istituto ha infatti sottoscritto con il gruppo Covea, partner di riferimento per la rete ex Bpm, "gli accordi modificativi della partnership nel settore della bancassicurazione attualmente in essere", prevedendo tra l'altro "il diritto di Banco Bpm di acquisire il 100% del capitale" della jv Bipiemme Vita "nel periodo compreso tra l'8 settembre 2021 e il 31 dicembre 2023 e, quindi", allineando "le tempistiche di acquisto della partecipazione in Bipiemme Vita con i meccanismi di exit disciplinati negli accordi relativi alla partnership nel bancassurance con Cattolica", quest'ultima relativa alla rete ex Banco Popolare.

"Crediamo che la mossa sia molto sensata (e in qualche modo attesa) dato che consente flessibilità strategica sia in uno scenario M&A (per favorire partnership senza costose penali), che su basi standalone (per sostenere la redditività internalizzando le fabbriche prodotto e applicando il Danish compromise)", sottolineano gli analisti di Mediobanca, che confermano la raccomandazione "outperform" e la convinzione che "il consolidamento tra gli istituti italiani avverrà nel breve termine e l'attuale prezzo del titolo non include pienamente il valore che Banco Bpm può offrire sia come target che come acquirente".

La revisione degli accordi di bancassurance, nota da parte sua Equita, "garantisce maggiore flessibilità strategica nel ambito del processo di consolidamento del settore bancario".