Economia

Estate 2021 verso il tutto esaurito: boom di affitti, prezzi su del 2-5%

Il trend 2020 si rafforza: distanziamento sociale e seconde case. Le mete più prestigiose: Capri, Santa Teresa di Gallura e costiera amalfitana

Casolari in Umbria, agriturismi in Toscana, ville con piscina in Salento, nonostante il mare a due passi: il trend 2020 all'insegna del distanziamento si rafforza. Gli italiani privilegiano le abitazioni sugli alberghi, le ville appartate rispetto al caos della movida. In attesa della seconda dose di vaccino e di un green pass dalla tempistiche ancora incerte, l'estate 2021 vola verso un "tutto esaurito" con una domanda sempre "più pressante" di seconda case in affitto. “La fine dello stato d’allarme è il crescente ottimismo generato dai processi di vaccinazione hanno dato una forte accelerata alle prenotazioni di alloggi turistici- spiega Vincenzo De Tommaso, responsabile dell’Ufficio Studi di Idealista-. Pressoché raddoppiate (+98%) nelle ultime due settimane, secondo un report pubblicato da AvaiBook, il software di gestione delle prenotazioni di Idealista. Se confrontiamo i dati con quelli del marzo di quest’anno, quando la fine delle misure restrittive non era ancora in vista- riporta Il Sole 24 Ore- il numero delle prenotazioni è quadruplicato segnano un più 309% sui livelli del 2019". 

“Il mercato della locazione nelle località turistiche marine- ha spiegato Mario Breglia, presidente di Scenari immobiliari-è caratterizzato da un canone settimanale del valore massimo in media di circa 1.900 euro a luglio e di circa 2.200 ad agosto per i bilocali. Mentre per i trilocali la media dei massimi è di 2.200 a luglio fino a 2.700 ad agosto. Le villette registrano canoni massimi in media di circa 3100 euro al mese a luglio per arrivare a 3900 ad agosto. Il mercato è già prenotato al 60% nelle località minori e fino al 90% nelle località più richieste per il periodo di agosto”. La pandemia ha alimentato l'attesa e il desiderio di "evadere", in questo senso- ha aggiunti Breglia- i canoni turistici, rispetto all’estate del 2020 hanno fatto registrare un incremento che va dal 2,5% nelle località minori, fino ad arrivare a un 4-5% nelle località di maggior pregio, rappresentate da Capri, Santa Teresa di Gallura, penisola sorrentina, Ischia e costiera amalfitana. Anche i prezzi di acquisto di seconde case hanno subito un aumento attorno all’1,5% fino ad arrivare in media al 4% nelle località di maggior richiesta”.

“Anche quest’anno non sarà un’estate uguale per tutti i possessori di case in affitto- ha spiegato Fabiana Megliola, responsabile dell’ufficio studi di Tecnocasa-. Le città d’arte- Roma, Venezia, Firenze, ma anche alcune località di mare che vivevano soprattutto di clientela facoltosa extraeuropea e che mantengono prezzi molti alti, continueranno a soffrirne l’assenza. Perché questi turisti torneranno molto gradualmente. Mentre, più che la vicinanza ai servizi, sarà premiato chi saprà offrire verde, spazio, privacy e magari una piscina. C’è più domanda che offerta di qualità. I prezzi tenderanno ad aumentare”.