Economia
Francia, Opa da 9,7 miliardi su Edf: salgono le azioni del gruppo energetico
Il governo francese ha presentato un'Opa da 9,7 miliardi di euro che gli conferisce il pieno controllo del più grande operatore nucleare europeo
Francia, Edf sale: +15% dopo dettagli nazionalizzazione
Le azioni dell'utility EDF sono salite del 15% a 11,79 euro alla Borsa di Parigi dopo che il governo francese ha presentato un'Opa da 9,7 miliardi di euro (9,85 miliardi di dollari) che gli conferisce il pieno controllo del piu' grande operatore nucleare europeo. Il ministero delle Finanze ha dichiarato che l'offerta di 12 euro per azione rappresenta un premio del 53% rispetto al prezzo di chiusura delle azioni EDF del 5 luglio, il giorno prima che il governo annunciasse la sua intenzione di nazionalizzare completamente il gruppo. Le azioni EDF avevano chiuso a 10,2250 euro il 12 luglio, l'ultimo giorno di negoziazione prima della sospensione.
Diciassette anni dopo l'apertura del capitale e la sua quotazione in borsa alla fine del 2005, l'azienda elettrica e' al momento in gran parte pubblica, detenuta dallo Stato per quasi l'84%, dai dipendenti che possiedono l'1% e da azionisti istituzionali e individuali per il restante 15%. Era stata il premier Elisabeth Borne ad annunciare nelle scorse settimane, durante il suo intervento all'Assemblea Nazionale, l'intenzione del governo di rinazionalizzare l'azienda, fortemente indebitata, al 100%.
Questo aumento di capitale dovrebbe consentire al governo di accelerare il processo decisionale e facilitare il finanziamento dell'azienda in un contesto di grandi cambiamenti per EDF, sullo sfondo della crisi energetica legata alla guerra in Ucraina. Il gruppo deve rimettere in funzione le centrali che sono state chiuse per manutenzione e mettere in atto un nuovo programma di costruzione nucleare.