Economia

Lavoro, Istat: +25mila occupati nel primo trimestre

LAVORO: ISTAT, IN I TRIM. OCCUPAZIONE TORNA A CRESCERE, +25MILA UNITA' (+0,1%)

Lavoro, Istat: +25mila occupati nel primo trimestre

Nel primo trimestre dell'anno l'occupazione in Italia è tornata a crescere, dopo due cali consecutivi. L'Istat ha infatti registrato un aumento, seppur lieve, di +25mila persone, pari a +0,1% congiunturale. A incidere sul dato è stato l'aumento dei dipendenti permanenti e degli indipendenti, che ha più che compensato la riduzione dei dipendenti a termine. Il tasso di occupazione è invece salito al 58,7% (+0,1 punti). Inoltre, osserva l'istituto, con riferimento all'input di lavoro, c'è stata una crescita delle ore lavorate sia su base congiunturale (+0,7%) sia in termini tendenziali (+1,5%), ampiamente superiore a quella del Pil.

Nei dati mensili più recenti, che preicsa l'Istat corrispondono a quelli di aprile 2019, al netto della stagionalità il tasso di occupazione e il numero di occupati rimangono invariati rispetto a marzo 2018, a sintesi del calo degli indipendenti e della crescita dei dipendenti soprattutto a termine.

Nell'andamento tendenziale, evidenzia poi l'Istat, si riscontra una crescita di 144 mila occupati (+0,6% in un anno), dovuta sia ai dipendenti sia agli indipendenti (+92 mila e +52 mila, rispettivamente); l'incidenza dei dipendenti a termine sul totale dei dipendenti raggiunge il 16,0% (+0,3 punti in un anno). Prosegue l'incremento degli occupati a tempo pieno e, soprattutto, a tempo parziale. L'incidenza del part time involontario è stimata al 64,1% dei lavoratori a tempo parziale (-0,1 punti). Alla crescita dell'occupazione soprattutto nel Nord e nel Centro (+1,4% e +0,3%, rispettivamente) si contrappone, per il secondo trimestre consecutivo, il calo nel Mezzogiorno (-0,6%).