Pensioni, APE volontaria slitta. Boeri: "Ape? Inps ha fatto tutto". RIFORMA PENSIONI NEWS

Pensioni, Boeri (Pres.Inps): su Ape Inps ha fatto tutto cio' che doveva

 

Pensioni: Boeri, sull'Ape l'Inps ha fatto tutto

I decreti attuativi per l'Anticipo pensionistico "dovrebbero arrivare", come Inps, "per quanto ci riguarda, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare, abbiamo preparato tutto, compresi gli applicativi" e "il simulatore". Cosi' il presidente dell'Istituto, Tito Boeri, a margine del convegno 'Il welfare dei millennial'. Ma, aggiunge, "fino a quando non ci sara' un dpcm non possiamo operare".

PENSIONI, APE VOLONTARIA SLITTA DI 15 GIORNI

Pensioni, per l'Ape volontaria potrebbero essere necessari circa 15 giorni in piu' rispetto all'avvio preventivato per il primo maggio. Lo affermano tecnici vicini al dossier spiegando che comunque si "lavora per fare in tempo" per il primo maggio. Solo per l'Ape volontaria "si potrebbe avere un minimo ritardo per la costruzione della piattaforma" per il prestito. Probabilmente il rinvio non superera' i 15 giorni.

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LApe volontaria slitta? L'introduzione dell'APE VOLONTARIA collegata alla realizzazione di una piattaforma elettronica ancora da definire, rischia di non essere ancora all’ordine del giorno, richiedendo tempi più lunghi rispetto a quella dell’Ape sociale, come la prima ancora in attesa dei decreti attuativi ma più strettamente collegata all’Inps. Lo rivela Il Sole 24 Ore.

PENSIONI, APE VOLONTARIA SLITTA. LA SITUAZIONE

Ape volontaria che slitta. Il tema lo ha chiarito il Consigliere economico della Presidenza del consiglio, Marco Leonardi, ospite dell’ottava edizione del convegno “Tuttolavoro”, in corso di svolgimento nella sede del Sole 24 Ore di via Monte Rosa, a Milano, secondo cui, tuttavia, il nuovo strumento dovrebbe diventare operativo entro il prossimo maggio. Secondo Leonardi l’introduzione dell’Ape volontaria rappresenta un tassello importante sul fronte della flessibilità in uscita dei lavoratori, tanto più alla luce del fatto che «l’anticipazione dell’età pensionabile per tutti non è più possibile prima di tutto dal punto di vista demografico», ma i numeri delle persone che potranno essere coinvolte non è facilmente prevedibile. «Se possiamo ipotizzare che nei prossimi due anni l’Ape sociale potrà essere utilizzata da circa 50mila persone - come riporta il Sole "4 Ore lo ha chiarito Leonardi - per quella volontaria i numeri sono più difficili da valutare».