Economia

“Spazio CDP” apre a Modena. Nasce primo acceleratore italiano per l’automotive

Continua Il progetto di apertura delle sedi territoriali CDP. Nasce il Fondo "Mobility & Digital Acceleration" e il Motor Valley Accelerator

È stato siglato oggi  a distanza l’accordo di collaborazione territoriale tra Cassa Depositi e Prestiti, Fondazione di Modena, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Fondazione Cassa di Risparmio di Parma.

“Presenza più diffusa sui territori per essere ancora più vicini ai loro bisogni” questo l’obiettivo, riprendendo le parole del Presidente Gorno Tempini, alla base dell’ampio progetto di apertura delle sedi territoriali  CDP annunciato con il Piano Industriale 2019-2021. 

Ad oggi sono già state inaugurate le sedi di Firenze, Genova, Napoli, Torino e Verona, degli “Spazio CDP” di Cagliari, Perugia, Sassari, Trento e Rovereto.  Nel massimo rispetto delle norme anti Covid, si proseguirà nei prossimi mesi con le inaugurazioni delle sedi di Ancona, Bari, Milano e Roma e di ulteriori punti informativi nel territorio nazionale. Con la tappa di Modena apre il primo “Spazio CDP” in Emilia-Romagna, al quale seguiranno i punti informativi di Forlì e Parma

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Negli “Spazio CDP” di Modena, Forlì e Parma sarà possibile incontrare i referenti CDP, che forniranno supporto integrato a soggetti sia pubblici che privati, facendo sistema delle diverse esigenze e aumentando la coesione con il territorio.

L’accordo si inserisce quindi nell’ambito della collaborazione tra ACRI (Associazione di Fondazioni e Casse di Risparmio Spa) e Cassa Depositi e Prestiti, con l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la presenza di CDP sul territorio e la cooperazione con le singole Fondazioni per lo sviluppo di progetti congiunti a beneficio delle comunità locali.

Il coinvolgimento delle Fondazioni nelle iniziative che CDP porta avanti di concerto con le Regioni e le Provincie autonome, consente di aumentare la leva finanziaria e l’efficacia degli interventi a supporto della crescita del tessuto economico-sociale.

Con lo stesso obiettivo, è stato firmato da CDP, Fondazione di Modena, Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì e Fondazione Cassa di Risparmio di Parma un protocollo d’intesa per la promozione di iniziative di potenziamento del sistema infrastrutturale, di sviluppo urbano sostenibile e di rilancio economico del territorio.

“L’accordo firmato oggi testimonia e rafforza il legame di Cassa Depositi e Prestiti con il territorio, reso ancora più solido dalla partnership con le Fondazioni di Modena, Forlì e Parma, con le quali condividiamo parte della nostra missione istituzionale. In questa fase di emergenza, l’impegno di CDP si è ulteriormente rafforzato con nuove misure straordinarie per favorire la ripartenza e sostenere le imprese, le pubbliche amministrazioni e lo sviluppo delle infrastrutture. Oggi più che mai, siamo pronti a supportare le economie locali facendo sistema con il tessuto imprenditoriale, il settore bancario e gli enti radicati sul territorio, come le Fondazioni bancarie” ha dichiarato l’Amministratore Delegato di CDP Fabrizio Palermo.

“L’apertura a Modena di un punto informativo regionale della Cassa Depositi e Prestiti presso la sede della Camera di Commercio – ha dichiarato il Presidente della Fondazione di Modena Paolo Cavicchioli – è un importante segnale di attenzione alle istanze della nostra comunità. L’inaugurazione del punto informativo offre l’opportunità di avvicinare le imprese e le pubbliche amministrazioni ai nuovi prodotti di CDP in un territorio, come quello modenese, caratterizzato da una rilevante industria manifatturiera. Crediamo che la collocazione dello sportello presso la Camera di Commercio potrà favorire il dialogo tra imprese e Cassa Depositi e Prestiti promuovendo lo sviluppo economico del territorio”.

 “Il territorio di Forlì - ha detto Roberto Pinza, Presidente della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì - è impegnato proprio in questo momento nella pianificazione, e in alcuni casi già nell’avvio, di numerosi progetti di ampio respiro destinati a cambiare – già nel brevemedio termine - il volto dell’intero territorio: dalla partenza della facoltà di medicina alla riapertura dell’aeroporto, dallo studio di nuove vie di collegamento tra Forlì, Ravenna e la riviera Adriatica al potenziamento degli assi viari tra Forlì e Cesena. L’istituzione in città di un punto di ascolto di CDP all’interno della sede della Fondazione - che già opera in più casi come elemento di raccordo tra i diversi attori di questi progetti - rappresenta nel contempo un nuovo stimolo ed una straordinaria risorsa per sviluppare ulteriormente il confronto e la ricerca di soluzioni efficaci per assicurare la crescita non solo del forlivese ma di tutta la Romagna. Siamo grati a CDP di quest’opportunità che ci viene offerta e lieti di poter offrire alla città quest’ulteriore strumento di programmazione, di lavoro e di crescita”.

 “L’accordo siglato con Cassa Depositi e Prestiti rientra nelle finalità istituzionali di Fondazione Cariparma, ossia nella promozione di un “valore territoriale” che la prossima apertura a Parma di un punto informativo CDP andrà ad accrescere nella prospettiva di utilità sociale e sviluppo economico.”, ha detto Franco Magnani, Presidente Fondazione Cassa di Risparmio di Parma

“La Camera di Commercio è onorata di ospitare la sede di Modena dello Spazio CDP, primo punto informativo in regione di Cassa Depositi e Prestiti. L’inaugurazione di oggi si inserisce nell’ambito delle iniziative camerali adottate in favore della ripartenza e della ripresa economica del territorio provinciale. La possibilità di incontrare i referenti CDP e di ricevere un supporto integrato e personalizzato rappresenta sicuramente una preziosa opportunità da cogliere per le imprese e i soggetti pubblici modenesi”, ha detto Giuseppe Molinari, Presidente Camera di Commercio di Modena.

CDP, Fondazione di Modena e UniCredit insieme per la ripartenza e lo sviluppo economico e sociale del territorio: presentati il Fondo “Mobility & Digital Acceleration” e il Motor Valley Accelerator

L’inaugurazione dello “Spazio CDP” a Modena è stata anche l’occasione per annunciare l’avvio del Fondo “Mobility & Digital Acceleration” e dell’acceleratore Motor Valley Accelerator.

Il progetto, compreso tra le iniziative del “Fondo Acceleratori” gestito da CDP Venture Capital SGR e realizzato grazie alla sinergia con Fondazione di Modena e UniCredit, si propone di favorire lo sviluppo di start-up innovative nel settore automotive e mobility, nonché la creazione e lo sviluppo di ulteriori programmi di accelerazione in ambiti sinergici e complementari collegati alla mobilità. Con particolare attenzione ai temi dell’innovazione e della sostenibilità.

“L’inaugurazione dello Spazio CDP di Modena rappresenta non solo l’apertura del primo ufficio informativo della Cassa per le imprese e le pubbliche amministrazioni dell’Emilia-Romagna, ma anche l’occasione per lanciare un importante strumento a supporto del settore Automotive. Con l’obiettivo di far crescere in Italia uno dei più importanti ecosistemi di innovazione al mondo in questo ambito, il Motor Valley Accelerator farà leva sulle aziende già presenti nell’area, per favorire investimenti nel capitale umano e stimolare la crescita delle migliori start-up italiane. Cassa Depositi e Prestiti ribadisce così il suo impegno verso il territorio e la crescita del Paese. Impegno testimoniato dal solido legame con le imprese, dallo storico rapporto con le pubbliche amministrazioni locali e dalla stretta e sinergica collaborazione con le Fondazioni di Modena, Parma e Forlì” ha dichiarato il Presidente di Cassa Depositi e Prestiti Giovanni Gorno Tempini.

“Si tratta del primo di una rete di acceleratori fisici intesi come luoghi di incontro, sul territorio, che impatteranno su settori strategici, saranno circa 20 entro il 2021. Si inseriscono nella strategia di CDP per favorire lo sviluppo delle start-up italiane e dimostrano ancora una volta il nostro essere espressione di un capitale paziente, ma anche dinamico.”, ha specificato l’Amministratore Delegato di CDP Fabrizio Palermo.

“UniCredit - sottolinea il Presidente del Gruppo bancario, Cesare Bisoni - ha aderito con entusiasmo alla realizzazione del Motor Valley Accelerator, al fianco di CDP e Fondazione di Modena, riconoscendone il concreto potenziale di supporto all’economia locale. L’elevata propensione imprenditoriale che caratterizza il nostro Paese necessita di un apporto di capitale che si deve affiancare al supporto bancario: questo acceleratore va in tale direzione ed è pertanto il benvenuto. Modena e il suo territorio hanno tutte le caratteristiche per essere in prima linea nel rilancio che l’Italia saprà intraprendere per superare la complessa fase che stiamo vivendo”.

“La partecipazione al Fondo di accelerazione dedicato all’automotive – aggiunge Francesco Giordano, Co-CEO Commercial Banking Western Europe UniCredit - conferma il nostro impegno a supporto del sistema economico locale per il quale mettiamo a disposizione risorse e competenze proprie di una grande banca commerciale internazionale. Con questa iniziativa puntiamo a far ripartire il clima di fiducia sul territorio, contribuendo fattivamente alla nascita di nuova imprenditoria caratterizzata da forte innovazione, di partnership e di cooperazione. Un obiettivo in linea con la strategia di UniCredit: sostenere l’economia reale dei Paesi in cui operiamo, affiancando le imprese del nostro territorio in un percorso di sviluppo e crescita anche a livello internazionale”.  

Nasce il Motor Valley, il primo acceleratore italiano dedicato al settore automotive. 

Il Motor Valley Accelerator è frutto di un’operazione congiunta del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital SgrFondo Nazionale Innovazione, Fondazione di Modena e UniCredit, con il fondamentale supporto di CRIT, broker tecnologico modenese con un’esperienza ventennale nella ricerca, analisi e condivisione di tecnologie per il settore industriale, tra cui il mondo dell’auto, e Plug and Play, la più grande piattaforma di Open Innovation al mondo, con oltre 1400 startup accelerate solo nel 2019 e 400 aziende partner in 16 paesi, tra cui l’Italia dal 2019.

Il coinvolgimento di questi due attori complementari, con vocazioni diverse ma sinergiche fra loro, rientra in una strategia volta a garantire alle start-up del programma un ampio bacino di competenze e modelli imprenditoriali cui attingere e fungerà da contaminazione fra le il know-how territoriale e quello internazionale.

Il programma avrà sede a Modena, nel cuore della Motor Valley, con l’obiettivo di aiutare l’Italia a giocare un ruolo da protagonista in una fase di grandi transizioni nella mobilità, dal motore elettrico e la sostenibilità in senso lato alla connettività e la guida autonoma. Le start-up, identificate in fase pre-seed e seed, le fasi embrionali della loro crescita, riceveranno il supporto di un percorso strutturato verso la validazione del proprio modello di business fruendo dell’expertise, del network e della capacità di investimento finanziario dei partner dell’Acceleratore, con l’obiettivo di crescere e diventare campioni nazionali di innovazione nel panorama dell’automotive e del motor-tech.

Le start-up selezionate avranno accesso ad un percorso di accelerazione di 6 mesi, al termine del quale le migliori potranno ricevere un ulteriore investimento da parte del Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital Sgr, la Fondazione di Modena, UniCredit e la stessa Plug and Play Italy

Il Motor Valley Accelerator ha l’obiettivo di movimentare complessivamente 20 milioni di euro verso le start-up accelerate catalizzando l’interesse internazionale verso questo nuovo polo innovativo dell’automotive italiano.

Questo lancio rientra in una strategia complessiva di CDP Venture Capital Sgr – Fondo Nazionale Innovazione, di creazione di una rete di 20 Acceleratori fisici sul territorio concentrati nei distretti ad alta specializzazione tecnologica, e di un acceleratore digitale per la formazione delle start-up, denominato Digital Xcelerator, per creare un network di sostegno alla nascente imprenditoria innovativa in Italia.