Economia

Tasse, giù il cuneo anche oltre i 35 mila €. Il Governo studia il maxi-taglio

L'allargamento della platea dei beneficiari. Rumors

Uno sforzo in più sulla sforbiciata al cuneo fiscale per andare a prendere quella platea di lavoratori, 901 mila lavoratori secondo gli ultimi dati del Mef estrapolati dalle dichiarazioni del 2017, compresi fra i 35 mila e 40 mila euro di redditi percepiti all’anno, ora esclusi dalla riduzione fiscale. L’operazione “taglia-cuneo” per i lavoratori dipendenti varata dal Governo con la legge di Bilancio 2020 potrebbe salire oltre la soglia inizialmente prevista di 35mila euro di reddito.

Secondo quanto riferisce infatti il Sole 24 Ore, il Tesoro starebbe pensando di allargare la platea e di mettere sul piatto per il 2021 un miliardo di euro in più per portare così la dote a disposizione da 5 a 6 miliardi di euro. Il motivo? Creare, rivela il quotidiano della Confindustria, un decalage più morbido per evitare “scalini” troppo rigidi e penalizzanti per i lavoratori, che guadagnano poco di più.

Per quest’anno sono confermati i tre miliardi stanziati per la riduzione che partirà da luglio e che porterà in busta paga 500 euro medi in più (mille nel 2021) e varrà per circa 4,5 milioni di lavoratori che guadagnano tra i 26.600 euro e i 35 mila euro, ammontare che però ora potrebbe salire così a quasi 5,5 milioni.

Il governo deve stilare il decreto attuativo e alla fine di questa settimana settimana (probabilmente venerdì) è prevista la convocazione dei sindacati da parte del governo. La strutturazione del provvedimento entra dunque nel vivo.