Economia

UniCredit procede verso il buyback. E punta un miliardo sui progetti sociali

Il conto alla rovescia per il nuovo piano “Team23”

UniCredit procede spedita verso la via del buyback azionario e mette un miliardo di euro nel social banking. Mentre parte il conto alla rovescia per il 3 dicembre quando verrà presentato a Londra il nuovo piano industriale triennale, denominato “Team23”, il riacquisto delle azioni proprie e l’aumento del pay-out ratio (oggi al 30% degli utili) saranno uno dei tratti caratteristici delle nuove strategie che il Ceo Jean Pierre Mustier comunicherà al mercato. Operazione che servirà anche per impiegare il capitale eccedente accumulato in questi mesi dopo una serie di dismissioni, in attesa che il contesto maturi condizioni migliori per l’M&A bancario europeo.

BERETTA NUOVO CHIEF ETHICS OFFICER/ "Vi presento il nuovo ceo del gruppo, ma non chief executive officer bensi' chief ethics officer". Cosi' con una battuta l'amministratore delegato di UniCredit, Jean Pierre Mustier, ha annunciato la nomina di Maurizio Beretta, che e' anche presidente di UniCredit Foundation, oltre che della Filarmonica della Scala. 

Lo ribadisco ancora una volta: no M&A, preferiamo buyback azionari”, ha precisato ancora una volta nel corso di una conferenza stampa sui target Esg dell’istituto Mustier, mentre molti addetti ai lavori continuano a inserire il più internazionale degli istituti di credito italiani al centro del prossimo grande risiko bancario del Vecchio Continente.

Già in occasione della trimestrale, il numero uno di UniCredit aveva confermato le indiscrezioni circolate sull’opzione riacquisto delle azioni proprie, operazione che la Vigilanza vede di buon occhio quando le banche hanno capitale a sufficienza.

Neutralizzate le domande sul disimpegno di UniCredit dalla controllata turca Yapi Credit ("Siamo molto felici della nostra banca in Turchia, è una degli istituti più avanzati del nostro gruppo”), l’altro punto fermo ribadito da Mustier riguarda poi l'eventuale creazione di una subholding allo studio che, se sarà realizzata, sarà “italiana e non quotata”. L'obiettivo dell'operazione, ha ripetuto ancora il banchiere francese, è quello di “strutturarci per migliorare i requisiti Mrel” (i fondi propri e le altre passività soggette a bail-in).

Nel comunicare  i nuovi target Esg del gruppo, UniCredit si è impegnata a supportare con un miliardo di euro i progetti dall'impatto sociale positivo entro il 2023. L'iniziativa Social Impact Banking ha già erogato in Italia oltre 100 milioni di euro a supporto di microimprenditori e imprese sociali e il programma è in fase di estensione in altri 11 mercati del gruppo.

Nel suo piano, è prevista la vendita di altre opere d'arte conservate nei caveau, ma il ricavato sarà destinato al supporto di iniziative di social banking e all'acquisto di un "pari numero" di opere d'arte firmate da artisti emergenti. "Vogliamo supportare i giovani artisti, promuovere la cultura è fondamentale per UniCredit", ha spiegato Mustier. 

Sul piano ambientale, dal 2008 la banca ha dimezzato le emissioni di gas serra, con l'obiettivo di raggiungere il 60% di riduzione entro il 2020 e l'80% entro il 2030. UniCredit ha preso l'impegno di utilizzare esclusivamente fonti di energia rinnovabile nelle proprie sedi in Italia, Germania e Austria entro il 2023 e nel 2018 la percentuale di consumo energetico proveniente da fonti rinnovabili era già pari al 78%. Sempre entro il 2023, il gruppo si è impegnato ad abbandonare completamente i progetti di estrazione del carbone per la produzione di energia, mentre aumenterà del 25% a oltre 9 miliardi di euro i finanziamenti al settore delle energie rinnovabili, incrementando i prestiti per l'efficienza energetica.

"Ci muoveremo in modo razionale, non emotivo. Vogliamo misurare le nostre azioni in modo tale che siano graduali". La sostenibilità, ha detto ancora Mustier, "è una sfida ed è parte del nostro Dna: dobbiamo andare oltre il business, e agire per un impatto concreto". Il banchiere ha parlato anche di Greta Thunberg, la giovane attivista svedese per il clima. "Ha un impatto nel mondo e una personalità incredibili. Lei ha fatto il suo lavoro nel suscitare emozioni, ora tocca a noi fare il nostro con azioni concrete".