Economia

Vitalizi, Regioni dicono sì a sforbiciata: risparmi da 30 milioni

Di Maio e Salvini: è una giornata storica

Arriva una nuova sforbiciata per i Vitalizi degli ex consiglieri regionali. C'è, infatti, l'intesa tra il Governo e le Regioni per ricalcolare i Vitalizi introducendo un nuovo sistema , simile a quello applicato alla Camera, che ruota intorno al contributivo. L'accordo, raggiunto questo pomeriggio, dovrebbe portare ad un risparmio di circa 30 milioni di euro l'anno.

"C'è l'intesa della Conferenza delle Regioni sulla bozza del governo di revisione del sistema dei Vitalizi regionali, abbiamo approvato l'ultimo testo che e' stato frutto dell'ultima mediazione tra il governo e la nostra commissione affari istituzionali" ha spiegato il presidente della Regione Liguria e vicepresidente della Conferenza delle Regioni, Giovanni Toti.

"Insieme abbiamo approvato anche un ordine del giorno delle Regioni per dare uniformità all'interno delle leggi regionali, che dovranno recepire tutto questo, al sistema dei Vitalizi d'ora in avanti con una serie di riferimenti per tutte le Regioni. Il combinato disposto dei due documenti consentirà ai consigli regionali nelle prossime settimane di intervenire, così come da intesa", ha concluso Toti.

"Oggi è un'altra giornata storica. Da ricordare. Dopo il taglio dei vitalizi in Parlamento, abbiamo trovato un'intesa sul taglio dei vitalizi anche nelle Regioni, dove verrà applicato il metodo contributivo, come accade per qualsiasi altra persona normale", ha commentato a riguardo in una nota il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio.

"Questo - ha aggiunto - consentirà di risparmiare circa 150 milioni di euro in 5 anni. Ringrazio le Regioni per aver compreso la necessità di dare un segnale diverso. Il cambiamento c'è e lo stiamo vedendo, ma la strada è ancora lunga. Quello odierno è un altro passo avanti. Non ci fermiamo", ha concluso Di Maio. 

"Taglio di sprechi e privilegi, con la Lega si passa dalle parole ai fatti. Ne sono orgoglioso!", è stato invece il commento del ministro dell'Interno, Matteo Salvini.