Esteri

Usa, colpo di coda di Trump al piano: 2.000 dollari per ogni americano

di Daniele Rosa

Giudicati "bassi" i 1.200 dollari al mese in aggiunta al sussidio di disoccupazione. The Donald non firma il piano da 900 miliardi dopo l'intesa al Congresso

Il nuovo piano di salvataggio per l'economia approvato lunedì sera dal Congresso, dopo mesi di trattative ha avuto una battuta d'arresto inaspettata e grave. Il presidente in carica, Donald Trump, che deve firmare il secondo pacchetto di ristori da 900.000 milioni di dollari in aiuti urgenti a famiglie e aziende colpite dagli effetti della crisi sanitaria, ha lasciato intendere che non lo firmerà e resisterà, poiché lo ritiene una "vergogna".

Il repubblicano, in un breve video diffuso da Twitter (video sotto), ha chiesto al Congresso di aumentare da 600 dollari a 2.000 l'importo "ridicolmente basso" previsto per la maggioranza degli adulti americani. L'idea di una nuova distribuzione di assegni, di una valore del 50% meno di quelli spediti in primavera, è proprio del segretario al Tesoro, Steven Mnuchin dell’attuale Amministrazione. Ma il tycoon ha contestato anche un'altra serie di provvedimenti, considerati uno spreco, contenuti nella normativa.

Il documento contiene, oltre agli aiuti, finanziamenti governativi fino a settembre e rappresenta un esborso totale di 2,3 trilioni di dollari. Il disegno di legge è passato a Capitol Hill con una votazione bipartisan. Alla Camera dei Rappresentanti ha ricevuto 359 voti contro 53 e al Senato, a maggioranza repubblicana, con 92 contro sei. Trump, rimasto lontano dai negoziati degli ultimi giorni ha detto con forza al Congresso di emendare il Disegno di Legge e aumentare il ristoro, ridicolmente basso, da 600 a 2000 dollari o 4000 a coppia.

"Chiedo anche al Congresso di sbarazzarsi immediatamente degli elementi dispendiosi e non necessari di questa legislazione e di inviarmi un disegno di legge appropriato-ha minacciato Trump-altrimenti la prossima amministrazione dovrà elaborare un pacchetto di aiuti Covid, e forse quell'amministrazione lo farà ma senza di me", ha spiegato Trump. 

Ma la minaccia sembra essere un nuovo tentativo di attirare l’attenzione su di sé anche perchè gli ampi margini con cui il DL è stato approvato potrebbero annullare un eventuale veto del presidente. Qualora però dovesse succedere il processo di distribuzione dei ristori economici ritarderebbe e questo sarebbe drammatico per milioni di americani da mesi in condizioni difficili.

Le misure del secondo pacchetto di aiuti includono un supplemento di 300 dollari a settimana (per 11 settimane) al sussidio di disoccupazione e un nuovo lotto di assegni emessi alla maggior parte degli americani adulti ma per un importo questa volta di 600 dollari (la metà del precedente). Sono previste anche borse di studio per aziende e fondi per scuole, centri sanitari e inquilini che devono affrontare gli sfratti. E include 69.000 milioni di dollari per la distribuzione del vaccino contro il Covid.

L'ostruzionismo di Trump non sembra impattare sulle Borse. Dopo la performance di ieri (+2,03%), il Ftse Mib è ancora il migliore in Europa segnando subito dopo il suono della campanella un incremento dello 0,8% mentre gli altri indici dell'Eurozona guadagnano circa mezzo punto percentuale.