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Ascolti Tv Auditel: Il processo a Renzi e Bellanova non giova alla Berlinguer
Il fuoco di fila contro la Ministra dell'Agricoltura e il leader di Italia Viva non ha portato fortuna a #Cartabianca, bastonato da DiMartedì
Bianca Berlinguer è tornata più agguerrita che mai con il suo #Cartabianca il martedì in prima serata su Rai3 e nella puntata di ieri sera neanche la povera Ministra Teresa Bellanova è uscita indenne dal "plotone di esecuzione" allestito dalla conduttrice spalleggiata dal collega Massimo Giannini e dallo scrittore e regista Antonio Manzini.
Come non accade neanche a Uomini e Donne da Maria "la Sanguinaria" De Filippi, la Ministra è stata bersagliata da un fuoco di fila di interruzioni, sberleffi, risolini, rimbrotti e così via che le hanno impedito di esprimere anche solo un breve discorso di senso compiuto. Di quale reato si è macchiata la ruspante Teresa? Semplice, quello di aver chiamato in causa Matteo Renzi, autentico spauracchio dalle parti di #Cartabianca. Basta infatti che qualcuno si azzardi a pronunciare bonariamente il nome dell'ex premier e attuale leader di Italia Viva perché la Berlinguer e Giannini vadano in brodo di giuggiole e inizino a sparare a pallettoni su qualsivoglia ospite abbia osato tanto.
Interrotta continuamente dagli sfottò dei due giornalisti, la Bellanova non è minimamente riuscita a esporre alcunché del programma del suo Ministero, addirittura tacciata dal perfido Giannini di avere la "sventura di essere nel partito di Renzi". Non bisogna certo essere fan del leader di Italia Viva per evincere una certa idiosincrasia oltremodo accentuata verso di lui negli studi di #Cartabianca, quando invece almeno la conduttrice dovrebbe essere super partes. Soprattutto, non è stato uno spettacolo edificante vedere una signora cortese ed educata come Teresa Bellanova messa a tacere da continue interruzioni più o meno irriverenti. Non esattamente una bella pagina di servizio pubblico, insomma.
Il trattamento peculiare riservato alla Ministra Bellanova è stato segnalato anche dal deputato della Commissione Cultura di Italia Viva nonché Segretario della Vigilanza Rai Michele Anzaldi che, in un post su Facebook, ha scritto: "A Mario Morcellini, tra i maggiori esperti italiani di comunicazione e media prima ancora che commissario Agcom, chiedo se l’intervista riservata alla ministra dell’Agricoltura Teresa Bellanova ieri a Cartabianca su Rai3 possa davvero definirsi servizio pubblico reso ai cittadini. Mezz'ora di interruzioni continue, risatine, polemiche, controrisposte persino sul fatto che la ministra abbia bonariamente chiamato Renzi "ragazzo". Un’aggressività che certamente non contribuisce a informare i cittadini e, stando ai risultati di ascolto, non contribuisce nemmeno a catalizzare l’interesse dei telespettatori".
Telespettatori che, a loro volta, non hanno premiato il programma. Gli ascolti Tv e i dati Auditel di ieri sera hanno visto infatti #Cartabianca soccombere alla concorrenza di DiMartedì di Giovanni Floris, che ha totalizzato il 7.5% di share con 1.595.000 spettatori e uno share del 7.5%, mentre la Berlinguer si è dovuta accontentare di 1.151.000 spettatori con un magro 5.5%.