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Gli aereoporti di Milano aderiscono a Zero CO2
Questa mattina l’Associazione dei gestori aeroportuali europei ha annunciato l'impegno a raggiungere un livello di emissioni nette di CO2 pari a zero entro 2050
Questa mattina, ACI Europe, l’Associazione dei gestori aeroportuali europei, nel corso del 29° Congresso Annuale e Assemblea Generale tenutisi a Cipro, ha annunciato ufficialmente la Risoluzione NetZero2050, con cui l’industria aeroportuale europea si impegna a raggiungere un livello di emissioni nette di CO2 pari a zero, al più tardi entro il 2050.
La Risoluzione è stata sottoscritta, ad oggi, da 194 aeroporti di 24 Paesi europei, con il supporto anche di diverse Associazioni nazionali dei gestori aeroportuali europei.
Per l’Italia, la Risoluzione, supportata direttamente anche da Assaeroporti - l’Associazione italiana dei gestori aeroportuali – ha già visto l’adesione di: ADB (Aeroporto di Bologna), ADR (Aeroporti di Roma Fiumicino e Ciampino), GESAC (Aeroporto di Napoli), GESAP (Aeroporto di Palermo), SACBO (Aeroporto di Milano Bergamo), SAGAT (Aeroporto di Torino), SAVE (Aeroporto di Venezia) e SEA (Aeroporti di Milano Linate e Malpensa).
SEA è lieta di far parte di questo progetto insieme a un grande network internazionale. Lo sforzo che l’industria aeroportuale continua a sostenere nell’ambito dell’abbattimento di CO2 è una concreta testimonianza di quanto il settore sia attento alle problematiche legate al cambiamento. Anche gli aeroporti di Milano da anni sono attivamente coinvolti in questo impegno. Fanno, infatti, parte del programma volontario di certificazione sin dall’inizio, nel giugno del 2009 ed è ormai più di un decennio che si confermano nell’olimpo degli aeroporti europei grazie agli sforzi costantemente messi in atto su più fronti per la riduzione dei consumi energetici e per l’abbattimento delle emissioni di CO2, con la neutralità 3+, il riconoscimento più virtuoso per un aeroporto, secondo Airport Carbon Accreditation.
Sulla base degli attuali volumi di traffico negli aeroporti europei, si stima che questo impegno porterà ad eliminare, nel 2050, 3.46 milioni di tonnellate di emissioni annue di CO2.
Per Assaeroporti è intervenuta a Cipro il Direttore Generale, avv. Valentina Lener, che ha dichiarato: “I gestori aeroportuali italiani sono da sempre molto sensibili alle tematiche ambientali e fortemente impegnati in azioni tese a favorire una riduzione delle emissioni atmosferiche. Sono diversi infatti gli interventi già realizzati dai nostri aeroporti in tema di sostenibilità ambientale: è aumentato l’utilizzo di energia derivante da fonti rinnovabili; sono stati realizzati all’interno dei sedimi impianti fotovoltaici e centrali di cogenerazione o trigenerazione; sono stati previsti criteri premianti per gli operatori più attenti alla sostenibilità ambientale. In tale contesto, diversi aeroporti italiani hanno già ottenuto la certificazione internazionale “Airport Carbon Accreditation” ed ora, con la sottoscrizione della Risoluzione NetZero2050 e con il formale sostegno della nostra Associazione, l’intero sistema aeroportuale si pone un obiettivo ancor più sfidante come quello di raggiungere un livello di emissioni nette di C02 pari a zero, al più tardi entro il 2050.”