MediaTech

Le nuove opportunità per il mondo dell'audiovisivo al Digital Media Fest 2021

Eduardo Cagnazzi

All'evento romano in esclusiva prodotti webnativi: webserie, puntate zero, cortometraggi, vertical video. De Nardis: "Virtuale e reale oggi possono coesistere"

Si terrà dal 10 al 12 dicembre a Roma il Digital Media Fest (#dmf21). Il Festival internazionale creato e diretto dalla giornalista e regista Janet De Nardis si pone come una certezza e un punto di riferimento in un periodo complesso e legato alle restrizioni dettate dalla pandemia da Covid-19. Gemellato con i webfest di oltre venti Paesi, porta in esclusiva prodotti e capacità capaci di influenzare positivamente il mercato nazionale.

Sono chiamati a iscriversi i prodotti audiovisivi webnativi: webserie, puntate zero, cortometraggi, vertical video, prodotti di realtà virtuale e fashion film. Le iscrizioni si chiuderanno il 2 settembre ed entro il 20 dello stesso mese verrà pubblicata sul sito del festival la selezione ufficiale delle opere finaliste. Successivamente le opere scelte verranno valutate da una quria Qualificata, costituita da rappresentanti di importanti produzioni e broadcaster, istituzioni e volti noti del mondo cinematografico e del web. I vincitori saranno annunciati durante la cerimonia di premiazione il 12 dicembre. Grazie a partner istituzionali e tecnici nelle passate edizioni il festival ha elargito premi per un valore di oltre 80mila euro. Anche quest’ anno non mancheranno premi in denaro e tecnici di un valore che va dai 500,00 euro ai 5mila. Promosso dal Mic e patrocinato da altre importanti realtà come il Parlamento europeo e Roma Lazio Film Commission, il Digital Media Fest, promette di stabilire un dialogo concreto tra il mondo dei creativi e quello dell’editoria e dell’industria cinematografica, televisiva, pubblicitaria, musicale e ovviamente di animazione.

Cambiamenti in atto grazie all’evoluzione digitale e future prospettive nel settore audiovisivo sono gli ingredienti che rendono il DMF uno degli appuntamenti più attesi della capitale. Tre giornate di incontri culturali, di workshop di formazione e panel per conoscere ancor di più il mondo degli influencer, degli youtuber e delle istituzioni che operano e aiutano i creativi del web. Janet De Nardis, ideatrice del DMF ha dichiarato: “Dopo ormai un anno di pandemia, in attesa di tornare in sala e rivivere le emozioni del grande cinema, dobbiamo sfruttare al meglio le opportunità che provengono dalle piattaforme che hanno dato il via ad una nuova evoluzione del mercato audiovisivo. In un anno difficile, il costante bisogno culturale che avevamo nei mesi di lockdown ha trovato nel web, l’unica soluzione per la fruizione di nuovi contenuti cinematografici, sia per il mercato indipendente, sia per le grandi distribuzioni. Questa edizione del Digital Media Fest, vuole analizzare questa nuova estensione virtuale del mondo audiovisivo. Virtuale e reale possono coesistere, non sono più strade parallele”.