Samsung Galaxy Note 7, stop alle vendite: il titolo crolla
Samsung paga caro la sospensione delle vendite del Galaxy Note 7: il titolo perde oltre il 6% alla borsa di Seul
Samsung blocca le vendite del Galaxy Note 7 e crolla in borsa.
Il titolo del gruppo ha perso il 6 per cento alla Borsa di Seul. Colpa dell'ennesimo annuncio dul phablet: i casi di surriscaldamento della batteria continuano e le risposte sulle cause non arrivano. Ecco perché Samsung, nel giro di due giorni, ha prima sospeso al produzione e poi bloccato le vendite.
Il piano di sostituzione stava funzionando. Ma è comunque servito a poco, perché anche alcuni nuovi dispositivi, in teoria non difettosi, hanno mostrato lo stesso problema: la batteria si surriscalda fino a fondere il Note 7. Samsung si è quindi ritrovata spiazzata. Ha fermato la produzione dopo la scelta di AT&T e T-Mobile di non vendere più il Galaxy. E adesso ha addirittura fermato vendite e sostituzione. Il consiglio per i clienti, che fino a poche ore fa raccomandava di recarsi il prima possibile dal proprio rivenditore, adesso è "spegnete e non usate il Note 7".
La vita del phablet, a questo punto, è compromessa. Ancor prima del lancio in europa. E il problema di Samsung è diventato un altro: salvare il Galaxy Note 7 non è più la priorità:. Adesso serve proteggere la reputazone del marchio.