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Vanity Fair, Mahmood e Blanco si mettono a nudo: "Il successo non ci cambia"
Le due giovanissime star di Sanremo si raccontano completamente "a nudo", toccando i temi dell'amicizia, del successo, della passione e dell'omofobia
Mahmood: "In questa società c'è ancora omofobia"
Il testimone passa quindi a Mahmood, che a proposito di Brividi e di Sanremo commenta: “È passata sia la canzone, sia il contenuto. Mi sembra che anche le persone che hanno apprezzato il pezzo vivano come me i sentimenti, in completa libertà. Il nostro Paese non ha bisogno di sottolineature. O meglio: politicamente il bisogno c’è, c’è sempre. L’omofobia è presente nella nostra società e spero che i principi del ddl Zan diventino realtà il più presto possibile. Mi sono sempre esposto in difesa dei diritti, contro le discriminazioni di genere. Al Festival quest’anno è arrivata una canzone cantata da due cantanti con due storie d’amore diverse, due vissuti completamente diversi. Quando una cosa è naturale, spontanea e scontata alla gente non gliene frega niente: bisogna normalizzare i sentimenti, non ghettizzarli”.
L'artista si sofferma poi sulla sua vita privata, raccontando della madre (“Mi ha fatto a lungo anche da padre, sono cresciuto tanto con lei. Quella è la mia forza. Vedere come una persona sola può fare per due) e del padre, da tanto tempo assente: “Continuo a farmi domande, ma non lo so, non so darmi risposte. Ora non lo sento da un po’. Magari lo sentirò più avanti, lo incontrerò. Ognuno nella vita ha i suoi problemi, i suoi traumi passati. È troppo facile parlare sempre male di qualcuno se poi non sai tutta la storia. E lo stesso credo valga con mio padre. A me piace tenermi neutro perché non sono nessuno per giudicare nessuno, ca***te ne facciamo tutti nella vita”.
Continuerà ora l'aspirazione, dopo i traguardi raggiunti? “Quella fame c’è sempre. Quando raggiungo una cosa la mia felicità è bella, intensa ma breve. E quando finisce quella felicità voglio subito passare allo step successivo. E negli anni la voglia di fare è sempre diventata più grande. L’importante è essere sempre sinceri nelle canzoni. Non scrivere bugie. E io ogni tanto cazzate ne ho scritte: me le sono riascoltate e le ho buttate. Ne ho buttate tante”.
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