Medicina
Biotech, nove progetti in cerca di investitori
È la selezione nata dal percorso promosso da Intesa Sanpaolo e Assobiotec
Piante che diventano bioreattori per produrre biofarmaci sostenibili, cerotti bio-assorbibili, tecnologie per l’incapsulazione sostenibile. E ancora, innovative terapie per malattie autoimmuni e disturbi mieloidi, servizi di bio-risanamento e recupero di terreni contaminati e degradati grazie a un mix di robotica, dispositivi wireless e biotecnologie. Sono solo alcuni dei progetti in ambito Circular Bioeconomy e Scienze della Vita che sono stati selezionati da “BioInItaly Investment Forum & Intesa Sanpaolo StartUp Initiative”, il percorso organizzato da Assobiotec -Federchimica, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, Intesa Sanpaolo Innovation Center e Cluster Spring, che da 14 anni permette alle startup innovative biotecnologiche e ai progetti di impresa di incontrare investitori finanziari e corporate di tutto il mondo.
Nonostante la pandemia, anche nel 2021 BioInItaly Investment Forum & Intesa Sanpaolo StartUp Initiative è iniziato a fine gennaio con un Virtual National Roadshow, che ha toccato le città di Milano, Venezia, Padova, Trieste e Napoli e con una call online, raccogliendo in totale un centinaio di progetti e candidature. L’esperienza è proseguita nei mesi successivi per 22 startup selezionate, attraverso un percorso formativo curato da Bill Barber, Coach e Responsabile Valutazione e Accelerazione Startup di Intesa Sanpaolo Innovation Center. A conclusione del percorso, i protagonisti sono stati chiamati a presentare il proprio progetto al deal line-up di fronte a una platea di selezionatori, composta da investitori finanziari, esperti di settore e manager di impresa.
Al termine di questo articolato viaggio e nel pieno rispetto dei limiti imposti dalla gestione dell’emergenza pandemica, 9 startup finaliste hanno avuto accesso all’Investment Forum. Si tratta di 5 nuove imprese operative nella Circular Bioeconomy e 4 attive nelle Scienze della Vita, che hanno avuto l’opportunità di presentare la propria idea e il proprio business plan agli investitori.
Le startup finaliste
Group 1 - Red Biotech & Medical Devices
Altheia Science – Terapie geniche all'avanguardia nelle malattie autoimmuni e nei disturbi mieloidi grazie a team di scienziati di fama mondiale
Business Summary: Start-up attiva nella terapia genica in fase preclinica che sviluppa approcci innovativi per T1D, SM e AML che ancora non hanno una cura e influenzano gravemente la qualità della vita e la sopravvivenza. La terapia genica con CAR-T e cellule staminali può ripristinare l'equilibrio immunitario ed eliminare la causa principale della malattia. La forza di Altheia Science è il team che include 2 scienziati di alto livello, una forte esperienza nella traduzione di terapie avanzate sul mercato e un finanziamento round A di 17 milioni di euro.
Neomatrix – Immunoterapia personale per ogni singolo paziente: il trattamento del cancro di nuova generazione è ora
Business Summary: nuovo approccio per il trattamento del cancro che sfrutta l'attuale immunoterapia utilizzando un vaccino basato sul DNA progettato su mutazioni specifiche del cancro e una tecnologia vaccinale clinicamente convalidata. La sperimentazione clinica di fase I-II dimostrerà la sicurezza e le risposte immunologiche per impostare il campo per un accordo con big pharma per una sperimentazione di fase III.
Transactiva - Plant Molecular Farming: piante come bioreattori per produrre biofarmaci sostenibili
Business Summary: azienda biotecnologica che realizza piattaforme verdi a base vegetale per produrre proteine di alto valore, con un focus attuale sulle proteine terapeutiche (biofarmaci). Offre un'esperienza unica nel settore dell'agricoltura molecolare vegetale, con servizi completi di ricerca e sviluppo che vanno dall'idea stessa di un nuovo biofarmaco alla definizione di un prototipo completo e scalabile pronto per essere concesso in licenza a grandi aziende farmaceutiche.
Prometheus – Medical devices per la medicina rigenerativa: cerotto per la cura delle ferite che combina il sangue del paziente con biomateriali.
Business Summary: Il prodotto è un cerotto bioassorbibile personalizzato per ferite che combina il sangue del paziente con biomateriali. Il cerotto riduce i tempi di guarigione del 50% senza cicatrici. Viene realizzato da un macchinario automatizzato, estraendo molecole attive dal sangue e combinandole con biomateriali forniti in un kit usa e getta. Il prodotto è già sul mercato veterinario (dal 2020) ed è in fase di certificazione per uso umano su ferite difficili.
Group 2 - Circular Bioeconomy
Regrowth – Tecnologia rigenerativa di agricoltura e allevamento progettata per adattarsi ai piccoli agricoltori di tutto il mondo.
Business Summary: I piccoli agricoltori di tutto il mondo lottano per mantenere la loro produttività agricola in un ambiente sempre più ostile. I moderni strumenti agricoli come l'allevamento di bestiame di precisione (PLF) sono fuori dalla loro portata a causa delle dimensioni, della complessità e dei costi. Offriamo ai piccoli coltivatori un sistema PLF tagliato a misura adatto anche per la gestione del pascolo. Questa caratteristica consente l'applicazione precisa delle pratiche di agricoltura rigenerativa aumentando la sostenibilità a lungo termine dell'azienda agricola.
Sphera Encapsulation – Piattaforma innovativa di tecnologie per l’incapsulazione sostenibile.
Business Summary: La mission di Sphera è la progettazione e lo sviluppo di soluzioni personalizzate in grado di ottimizzare le prestazioni e facilitare l'uso e l'implementazione di diversi composti attivi e ingredienti specifici attraverso i mezzi di incapsulamento. Grazie alla nostra esperienza e conoscenza uniche, consentiamo ai nostri clienti di ottenere soluzioni rapide e adeguate in base alle loro esigenze e all'esatto settore in cui sono coinvolti.
Mixcycling – Composti bio-based a base di scarti di origine vegetale con varie applicazioni dall'imballaggio all'automotive
Business Summary: azienda biochimica che produce materiali bio a basso impatto ambientale e che mira a sostituire la plastica di origine fossile con biocompositi che incorporano fibre organiche che sono scarti dei processi di produzione. Il risultato è un materiale dall'aspetto naturale e morbido al tatto che può essere progettato anche con una formula su misura per un'ampia gamma di applicazioni.
DND Biotech – Drone terrestre e strumenti di metagenomica per il biorisanamento e il recupero di terreni contaminati e degradati
Business Summary: Combinando robotica, dispositivi wireless e biotecnologie siamo in grado di fornire un innovativo servizio di biorisanamento a costi molto competitivi e basso impatto ambientale. Tecnologia già testata con successo su idrocarburi, IPA, PCB. Stiamo ora passando alla degradazione dei pesticidi e dei contaminanti emergenti.
Wrote – Trasformare il digestato di biogas in profitto per le aziende agricole: da rifiuti a una nuova risorsa creando un circolo virtuoso di Economia Circolare.
Business Summary: progetto innovativo di Economia Circolare per tutte le aziende agricole dotate di impianto biogas con grave problema di smaltimento. Il digestato prodotto da liquami animali viene utilizzato per realizzare un compost che genera un prodotto granulare biostimolante ad alto valore aggiunto utilizzabile in floricoltura, viticoltura, verde ornamentale e agricoltura biologica.
Assobiotec, Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, è una realtà che rappresenta presso gli stakeholder di riferimento, circa 130 imprese e parchi tecnologici e scientifici operanti in Italia nei diversi settori di applicazione del biotech: salute, agricoltura, ambiente e processi industriali. L’Associazione riunisce realtà diverse - per dimensione e settore di attività - che trovano una forte coesione nella vocazione all’innovazione e nell’uso della tecnologia biotech: leva strategica di sviluppo in tutti i campi industriali e risposta concreta ad esigenze sempre più urgenti a livello di salute pubblica, cura dell’ambiente, agricoltura e alimentazione. Costituita nel 1986, all’interno di Federchimica, Assobiotec è membro fondatore di EuropaBio e dell’International Council of Biotechnology Associations.
Intesa Sanpaolo Innovation Center ha come obiettivo quello di esplorare e analizzare nuovi modelli di business per favorire la competitività del Gruppo Intesa Sanpaolo e dei suoi clienti, presidiando processi e piani di sviluppo dell’innovazione. Con una sede centrale al 31° piano del grattacielo di Torino progettato da Renzo Piano e un network di relazioni nazionali e internazionali proiettato sui maggiori mercati di capitali a livello globale, l’Innovation Center – tramite la controllata Neva SGR, Corporate Venture Capital dedicato agli investimenti strategici di Gruppo sull’innovazione – è un motore abilitatore di relazioni con imprese, startup, incubatori, centri di ricerca e università. L’innovazione è alla base dell’evoluzione della società e per il Gruppo Intesa Sanpaolo rappresenta una leva per competere in mercati sempre più complessi e globalizzati