Medicina

La farmacia del futuro a Pharmexpo. Digitale e servizi i temi più attuali

Eduardo Cagnazzi

E' l'unica fiera del Centrosud dedicata alla filiera dell'industria sanitaria. Da luogo di prevenzione a quello della sicurezza nel segno dell'innovazione.

Il mondo della farmacia è in vetrina a Napoli a Pharmexpo (Mostra d’Oltremare fino a domenica), il salone b2b giunto alla dodicesima edizione e dedicato all’universo dell'industria sanitaria e ai principali attori del settore: farmacisti, medici ed operatori. Oltre a rappresentare un momento di incontro professionale per i rappresentanti dell’intera filiera, dai produttori fino ai banconisti, la rassegna punta a favorire l'informazione sui nuovi prodotti e l’approfondimento sui temi più attuali. L'evento, organizzato da Progecta, offrirà ai visitatori un ampio panel di discussione nel corso dei convegni e degli incontri previsti dal programma. La farmacia, considerata non solo come luogo di prevenzione ma anche di sicurezza, sarà comunque il tema centrale del week end di lavori con diversi appuntamenti in cui si affronteranno tutti gli aspetti che stanno trasformando il suo ruolo. A Pharmexpo si parlerà pertanto di trasformazione digitale, di franchising, di nuove aperture e di tutte le possibilità legate all'appartenenza ad una catena di farmacie e della legge del 2017. Si discuterà inoltre di nutraceutica, ovvero dei principi nutritivi contenuti negli alimenti che hanno effetti benefici sulla salute. E, sempre nel settore nutrizionale, sarà affrontato anche un tema sempre più attuale, la celiachia. Ma la rassegna fieristica è considerata anche ”l’occasione per riscoprire i rapporti umani con colleghi, rappresentanti delle case farmaceutiche e tutti coloro che si approcciano a quest’attività professionale”, riferisce Luigi Guacci, titolare dell’omonima e più grande azienda di distribuzione della Campania. "Partecipiamo dalla prima edizione e siamo in prima linea a sostenere i giovani nel ricambio generazionale". Giovani studenti e farmacisti alle prime armi saranno infatti numerosi a Pharmexpo anche per l’approfondimento professionale.

“Il nuovo farmacista ha un aspetto diverso da quello considerato tradizionale. Il nuovo è più aperto agli integratori e soprattutto ai servizi che sempre più rappresenteranno in futuro il core business della farmacia”, afferma Giusy Nesta, farmacista (Ariston). Per gli operatori la farmacia del futuro sarà dunque sempre più aperta ai servizi e più organizzata in catene virtuali. La vendita online spiccherà il volo, ma nella competizione virtuale sarà competitiva quella che offrirà servizi più innovativi. Soprattutto perché i consumatori stanno assumendo nuove abitudini, consapevoli delle possibilità offerte dal digitale nell’ambito della salute.