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Commissario Calabria, bocciato anche Mostarda. Il M5s ora pensa a Varratta

Sembrava fatta per l'uomo suggerito dal ministro Gualtieri ma non piace ai grillini, che rilanciano con l'ex prefetto di Crotone

Commissario Calabria, bocciato anche Mostarda. Il M5s ora pensa a Varratta

Il Commissario alla Sanità della Calabria sembra introvabile. Tra i tanti rifiuti e i veti dei partiti di maggioranza, quella casella così cruciale da settimane non viene riempita. Dopo le dimmisioni di Cotticelli, quelle di Zuccatelli, il no di Gaudio in extremis, l'intesa sembrava essere stata raggiunta sul nome di Narciso Mostarda, un medico di Neuropsichiatria infantile, che dal 2016 dirige la Asl Roma 6. La proposta era arrivata dal ministro dell'Economia Roberto Gualtieri. Ma niente di fatto anche questa volta, - si legge sul Corriere della Sera - il M5s ha messo il veto. Nella notte di ieri sul tavolo del governo è arrivato il nome dell’ex prefetto Luigi Varratta. Si riapre così la partita e non si esclude neanche l’emergere di un terzo nome. Ma il Consiglio dei ministri si è concluso con l'ennesimo nulla di fatto.

Tutto rimandato. Uno scontro anche nella maggioranza, con Mostarda gradito al Pd e Varratta per il quale si sarebbe speso il Movimento Cinque Stelle. Sui due candidati da registrare anche il commento di Nicola Gratteri che, ospite a DiMartedì su La7, diceva: «Li conosco così, ma per me conoscere vuole dire averlo ‘pesato’, averlo valutato sul campo di battaglia. Varratta faceva il prefetto, ora mi pare che da un anno sia in pensione. Non so poi nel mondo della sanità quali competenze...se ce la farà, non ce la farà. Io penso che oltre a un prefetto ci voglia gente competente». Dichiarazioni che hanno provocato l’irrigidimento del M5S e l’empasse della trattativa. Veti incrociati, tutto da rifare.