Politica
Di Battista provoca la Lega: "Su Autostrade non è chiara, e Salvini..."
Dal Guatemala, Dibba non le manda a dire agli alleati di Governo: "Stanno già facendo 'ammuina' su Autostrade"
Alessandro Di Battista dal suo buen retiro in Guatemala interviene in collegamento alla festa del Fatto Quotidiano e non le manda a dire a Matteo Salvini, a Giancarlo Giorgetti e alla Lega alleata di governo con il suo m5s.
Secondo "Dibba", lo scopo dell'establishment è quello di far passare Matteo Salvini come "Churchill" e i grillini come "sfigatelli che non sanno fare politica".
E lui non ci sta. Pur sostenendo il Governo, "perché non c'era alternativa: tornando subito alle urne avremmo preso gli stessi voti e non sarebbe cambiato nulla e l'alleanza con il Pd era da escludere perché non si è neanche voluto sedere al tavolo, e grazie a Dio è un partito morto", l'ex deputato pentastellato chiama in causa direttamente gli alleati di Governo leghisti. "Si vedrà la voglia di cambiamento della Lega con la questione Autostrade. Se questo Governo restituirà le autostrade agli italiani avrà fatto la cosa più grande che si possa fare" e "si vedrà lì la correttezza della Lega, sulla nazionalizzazione di Autostrade".
"Io vedo" continua infervorato Di Battista rivolgendosi a Peter Gomez, "Giorgetti che sta facendo ammuina, andiamoci piano e così via... andiamoci piano un cazzo! Le autostrade devono tornare proprietà del popolo italiano" e ripete: "questa è la più grande cosa che può fare questo governo".