Politica

Diciotti, Gasparri svuota la strategia Lega-M5S

Giuseppe Vatinno

Diciotti, l'imputato è solo Salvini e non tutto il governo

Maurizio Gasparri che è il Presidente della Commissione per le Immunità del Senato ha oggi fatto un ragionamento che lascia spazio alle interpretazioni.

Forza Italia, ha già annunciato che voterà “no” nonostante i blitz in gommone di Stefania Prestigiacomo, Gasparri ha però tenuto a precisare che per quanto riguarda il documento di estensione della responsabilità sulla Diciotti, firmato dal premier Giuseppe Conte, dal vicepremier Luigi Di Maio e dal ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli l’unico interlocutore e resterà il ministro dell’Interno Salvini.

Gasparri così facendo mette le mani avanti e si cautela nei confronti di una manovra che tende a diluire la responsabilità allargandola a tutto il governo nel suo insieme.

La nota è stata preannunciata dal senatore Mario Michele Giarrusso che è uno dei sette membri pentastellati in Commissione.

“Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il vicepresidente Di Maio e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli depositeranno una memoria, spiegando che sul caso Diciotti ci sia stata una decisione che coinvolge tutto il Governo, con responsabilità anche di altri ministri e del Presidente Consiglio stesso”.

Gasparri ha poi dichiarato: “Ho scritto una lettera Salvini per invitarlo, gli abbiamo dato sette giorni per presentarsi. Altre persone non sono previste nelle procedure”.

Probabilmente la dialettica Gasparri - Giarrusso si deve inquadrare nei rapporti istituzionalmente e politicamente tesi tra Forza Italia e il Movimento Cinque Stelle e l’eccesso di zelo che ha contraddistinto le dichiarazioni del forzista potrebbero essere solo un tentativo di difesa del suo ruolo super -partes.