Politica
Draghi: via le restrizioni, l'Italia riparte, dal 31 marzo stop all'emergenza

Il 31 marzo l'Italia abbandonerà lo stato di emergenza: l'obiettivo del governo è tornare al più presto alla “normalità”. Dal Cdm ok unanime
"Superiamo definitivamente il sistema a colori per le regioni che ci ha accompagnato per mesi. Non ci saranno più, quindi, le ordinanze del venerdì", ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza in conferenza stampa a Palazzo Chigi, illustrando il provvedimento sul Covid. La sospensione dei lavoratori senza Super Green Pass sopra i 50 anni "non avverrà più. Sarà sufficiente per loro fino al 30 di aprile avere il Green Pass base. La sospensione dal lavoro resterà solo per la fascia delle personale sanitario e i lavoratori di strutture ospedaliere e delle Rsa, in questo caso il prolungamento dell'obbligo è al 31 dicembre". ha precisato Speranza.
"In questo momento non ci sono evidenze scientifiche che portano a dirci che sia necessaria la quarta dose del vaccino per tutti. Nessun Paese a livello mondiale e europeo sta immaginando la quarta dose per tutti. Siamo partiti con i fragili e in queste ore stiamo valutando l'ipotesi di una quarta dose a fasce generazionali più avanzate: questo richiederà un approfondimento ma è una cosa a cui ci stiamo preparando. Noi saremo pronti, le dosi sono già a disposizione, ma dobbiamo aspettare che ci siano le basi dell'evidenza scientifica, che in questo momento ancora non c'è", ha sottolineato Speranza.