Politica

Gelmini: "Non serve un patto con Conte. Il premier rispetti il Parlamento"

Di Alberto Maggi

Mariastella Gelmini risponde su Affaritaliani.it alla proposta del premier

"Alle promesse di Conte facciamo fatica a credere". Risponde così la capogruppo di Forza Italia alla Camera, Mariastella Gelmini, intervistata da Affaritaliani.it, alla proposta del presidente del Consiglio di un patto con le opposizioni. "Oggi il compito del Parlamento è quello di dare liquidità alle imprese che stanno soffrendo. Servono immediatamente modifiche al Decreto Liquidità per fare leva sulle banche dando tempi certi per prestiti e garanzie", sottolinea l'esponente del partito di Silvio Berlusconi.

Gelmini aggiunge: "Occorre anche modificare il Decreto Rilancio, ex Aprile ex Maggio rititolato e ribattezzato, con il contributo del Parlamento. Non serve un patto con Conte ma serve che il premier e il governo rispettino le Camere. Siamo di fronte a un provvedimento che vale quanto due finanziarie. Insisto, Conte deve rispettare il Parlamento. Maggioranza e opposizione lavorino per correggere gli errori del Decreto Rilancio e indirizzare così le risorse".

"Francamente - aggiunge ancora la presidente dei deputati di Forza Italia - faccio molta fatica a credere ai patti proposti da Conte perché dal Cura Italia in poi i suoi patti proposti sono saltati tutti. Ci consenta di svolgere in modo completo il nostro ruolo di opposizione costruttiva e ragionevole e cominci a rispettare il Parlamento", conclude Gelmini.