Politica
Governo, Meloni: "Matteo molli i 5S". I consigli per Salvini, Berlusconi, Toti

Meloni a tutto campo su Affari: dagli errori del leader della Lega alla crisi di governo, dal futuro del centrodestra ai consigli per Salvini, Berlusconi, Toti
La leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni spiega in un'intervista esclusiva al direttore di Affaritaliani.it la posizione della destra dopo il caso del "licenziamento" di Siri da parte del premier Conte.
Di Angelo Maria Perrino
Che cosa cambia dopo il caso Siri?
"Fermo restando che dal mio punto di vista non ci sono ad oggi elementi sufficienti per pretendere le dimissioni del sottosegretario Siri (e lo dico da persona molto rigida su queste materie) la questione dimostra solo che nella maggioranza ormai l'attività prediletta è fare lo sgambetto agli alleati. Un governo così messo non può in alcun modo dare all'Italia le risposte che merita".
Salvini ha fatto errori?
"Salvini ha fatto due errori: pensare di poter governare con un partito di sinistra, e ancora più drammatico pensare di potergli affidare la politica economica".
Ora che succede al governo?
"Il governo andrà a casa quando ci sarà un'alternativa. Per questo come Fratelli d'Italia lavoriamo per costruirla, e se gli italiani ci aiuteranno il 26 maggio facendo crescere il nostro consenso, allora sarà possibile un governo senza Cinquestelle. È l'unica possibilità per dare all'Italia un governo forte, stabile e coeso".
E nel centrodestra?
"Il centrodestra come lo abbiamo conosciuto non esiste più".
Fdi si avvicina nei sondaggi a Forza Italia. Che cosa cambierebbe col sorpasso?
"Non sono particolarmente interessata al risultato degli altri, io lavoro per la crescita di Fratelli d'Italia. Certo il 26 maggio si vota per le Europee e tra noi e FI le posizioni sull'Europa sono molto diverse: la loro politica è conservativa, noi in Europa andiamo a cambiare tutto. Gli italiani scelgano quale opzione considerano migliore".
Un suo consiglio a Salvini?
"Molla i Cinquestelle e lavoriamo a una maggioranza alternativa".
Un consiglio anche a Berlusconi.
"Fidarsi più del suo istinto che dei consigli".
Infine, uno a Toti.
"Getti il cuore oltre l'ostacolo".