Politica

Lega, Matteo Salvini approda anche a Bagnoregio

Bagnoregio, è ufficialmente nata la Lega Salvini Premier

E’ accaduto lunedì sera in una delle cittadine più belle del mondo. Bagnoregio, Civita e la famosa “città che muore”. Per la prima volta nella storia di questo incantevole Paese, sito in provincia di Viterbo a pochi passi dall’Umbria, è ufficialmente nata la Lega Salvini Premier. Matteo è ormai ovunque e cattura l’attenzione anche in decine di comuni ove la presenza del suo partito era praticamente (o quasi) inesistente. Anche qui tanti voti lo scorso 4 marzo ma non una delegazione vera e propria. C’era una forte necessità di appartenenza e lo “tsunami” chiamato Salvini non ha tardato a mostrare particolare interesse anche in un’area particolarmente bella ma priva di rappresentanza. Il partito di Via Bellerio, giorno dopo giorno, prende vita e forma in micro regioni come l’alto Lazio e in una delle più “suggestive” e rinomate cittadine del meraviglioso “panorama” Italia.             

Una cena conviviale con tanti giovani e a consacrare il tutto ci ha pensato il responsabile territoriale, vice coordinatore regionale del Lazio, Senatore Umberto Fusco (commissione difesa e vigilanza rai).

L’ennesima riprova che l’effetto “Capitano” è ormai contagioso e in tanti desiderano sposare il suo progetto REALE basato su fatti e cose concrete. Non c’è sosta per i coordinatori, non c’è pace per gli uomini di Matteo Salvini che, alacremente, sono sempre in “trincea” per ascoltare e “benedire”, confrontarsi e “battezzare”.

Mirko crocoli foto borgo ape
 

La Lega Salvini Bagnoregio è uno dei tanti piccoli tasselli (ma strategici) che vanno ad aggiungersi al già crescente e costante consenso in centinaia di borghi sparsi per tutto lo Stivale. Umberto Fusco, Armando Siri, Claudio Durigon e Gian Marco Centinaio (tanto per citarne alcuni), nonostante gli impegni governativi e parlamentari, sono quotidianamente in strada per raccogliere le “istanze” di tutti quei concittadini che un giorno si e l’altro pure desiderano dar vita alla “creatura” che il vicepremier e Ministro dell’Interno ha saputo saggiamente modellare da anni e fatto “esplodere” sin dal suo insediamento al Viminale.

Insomma, sembra proprio che questo nuovo modo di fare politica incentrato principalmente sul “dalle parole ai fatti” stia ottenendo il giusto riconoscimento e l’avallo di tante piccole realtà che da mesi ormai si sono già consolidate.

Quel che traspare da molti comuni anche del centro sud non è altro che il riflesso di quanto sta accadendo a livello nazionale.

Il ciclone Salvini appare inarrestabile.