Povera Patria divorata da cavallette 'politicamente corrette'
Non so voi, ma io ormai ho la nausea bio psichica di accendere il televisore... le notizie propalate a getto continuo sono lo spaccato di un mondo in disfacimento dove e' sempre più difficile vivere.
Pensavo di essermi salvato non leggendo più i giornali et similia convinto da una confessione di Montanelli: "non esiste una stampa libera ma alle volte qualche giornalista libero"...lo spettacolo più stomachevole e' quello delle contrapposizioni politiche sempre finalizzate -detto tra noi- al mantenimento della pagnotta ...
ora si menano e si graffiano per un ulteriore concessione alla islamizzazione del paese (ignorando l'esperienza inglese e francese) dimenticando la profezia di un grande poeta Islamico che disse all'occidente " la nostra vera arma per conquistarvi sarà il ventre delle nostre donne"....
sembrerebbe che il senso dell'appartenenza, professato da Don Giussani, non sia più di moda (la mia identità non può prescindere dal riferimento ai valori primari di una comunità nella quale mi identifico vedi Crocifisso) appare cancellato dalla sciagurata trovata italiota dello "ius soli"...
Tra l'altro per difendere quel diritto, nel tempo,sono morte milioni di persone...! La salvezza?... non leggere più i giornali e non accendere più il televisore e proteggere la tua identità con la totale ignoranza mediatica ... Rousseau aveva capito ed anticipato tutto...
povera Italia divorata dalle cavallette politicamente ideologiche... con l'unico ideale del vitalizio...
Roberto Ruggiero