Palazzi & potere
Ruby, morte Fadil: Polanco, uno mi disse "basta una punturina"
Ruby, morte Fadil: dichiarazioni clamorose
L'anno scorso una persona "disse a me, ma anche ad altre ragazze, 'basta una punturina e siete fatte'". Cosi', in sostanza, Marysthell Polanco, una delle 'olgettine' ospiti delle serate ad Arcore, avrebbe risposto ai pm di Milano che meno di un mese fa l'hanno sentita come teste a verbale nell'inchiesta per omicidio volontario che avevano aperto da poco sulla misteriosa morte di Imane Fadil, una delle testimoni chiave del caso Ruby deceduta il primo marzo per cause in corso di accertamento. Due le ipotesi principali, una malattia rara o un avvelenamento. Come anticipato oggi da 'Il Fatto Quotidiano' Polanco, ascoltata dall'aggiunto Tiziana Siciliano e dal pm Luca Gaglio il 15 marzo, davanti agli inquirenti che le dissero che Fadil era morta reagi' cosi': "No! Il polonio!". Da quanto si e' appreso, fece anche riferimento ad una misteriosa persona che l'anno scorso le avrebbe detto "basta una punturina e siete fatte". Anche Barbara Guerra e' stata sentita nelle scorse settimane e pure lei ha detto di essere "spaventata".