Salvini: accetto la sfida di Berlusconi, io il premier. Ingressi in Lega
"Berlusconi sbaglia sui grillini, non sono un pericolo pubblico. L'avversario è Renzi"
"I ritorni del figliol prodigo a cinque mesi dalle elezioni non mi entusiasmano e la Lega non sarà un raccoglitore di gente varia ed eventuale". Con queste parole Matteo Salvini, intervistato da Affaritaliani.it, commenta l'addio al governo e ad Alternativa Popolare di Enrico Costa e di Massimo Cassano.
Poi il segretario leghista annuncia: "Ci saranno ingressi in Lega di gente seria, ma che non è stata lì a reggere il moccolo a Renzi fino a oggi". Da quale partito? "Ci saranno ingressi in Lega di gente seria dall'area di Centrodestra, ma non da parte di gente che è stata al governo con il Pd fino a ieri", risponde Salvini. Anche da Forza Italia? "Area di Centrodestra in generale". Nessun alleanza alle prossime elezioni con Cassano e Costa? "Non conoscevo l'esistenza né dell'uno né dell'altro". Ok, ma un'alleanza? "Se Berlusconi vuole raccogliere chiunque è libero di farlo. A me non interessa".
Commentando l'ultimo sondaggio Swg che dà la Lega al 15% nettamente davanti a Forza Italia (leggi qui), Salvini afferma: "Io continuo a ripetere, e lo dico anche a Berlusconi, che l'avversario è Renzi. A differenza di Berlusconi non ritengo che i 5 Stelle siano un pericolo pubblico e che siano tutti disadattati, disoccupati e nullafacenti. Sbaglia a non portar rispetto a milioni di elettori italiani e poi accetto la sua sfida. Se lui dice che sarà premier chi nel Centrodestra prende un voto in più, io sono pronto". Quindi se la Lega prende un voto in più Salvini presidente del Consiglio... "Sono pronto. Assolutamente sì". E le elezioni quando ci saranno? "Spero il prima possibile, spero ancora in un sussulto di dignità del Parlamento e di Mattarella per il voto in autunno". La Lega alle prossime Regionali in Sicilia? "Ci stiamo ragionando", conclude Salvini.